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20 marzo 2021

Scatti rubati ma non troppo ... e non solo

Tonino Carbone, perchè, foto fortissimamente foto!

Perchè i suoi obiettivi vedono con queste ottiche, si è creato una nicchia nel firmamento della fotografia disdegnando qualsiasi altro genere artistico!

Bene, le immagini funzionano, la platea lo segue, l'hobby macina immagini ed il nome passa in web-site!

La sera pullula di dame e damigelle, cavalieri erranti in cerca di avventure da raccontare nelle serate fredde dell'inverno in un caldo bar sorseggiando una birra!

Tonino Carbone nasce alcuni anni fa, ad Oria - all'ombra del maniero Fridericiano -

sin da piccolo manifesta chiaramente la sua smodata passione per la fotografia e tutto quello che ruotava intorno!

Un di storia.

Esisteva un negozio - in Oria - era un bazar - "li brittuli" vendeva di tutto e di più, come la canzone di Lucio Battisti 'all'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri' io vendevo i compiti ai compagni o piccoli oggetti ottici, tipo il periscopio auto costruito o la lente da ingrandimento o altri piccoli gadget, per comprarmi la prima macchina fotografica! Era tutta di plastica nera!

Il flasch era una lampadina che al passaggio della corrente emetteva un forte lampo, era del tipo usa e getta e, se avevi le dita vicino, ti scottavi! Quanti polpastrelli bruciati!

Quante ne o' rotte e quante ne o' comprate, di macchine fotografiche!
(Costavano £. 2.500 con lo sconto!)

Vicino casa mia c'erano due fratelli fotografi, Carone Antonio e Giovanni, frenquentavo il figlio di Giovanni 'Franco' e i pomeriggi passavo le mie ore a guardarli come sviluppavano, come stampavano, con quella luce rossa e, mi gridavano:
'SE APRI LA PORTA TI DO' TANTE DI QUELLE BOTTE CHE RIMANI A LETTO FINO A NATALE!
(se ancora doveva arrivare, se no fino a Pasqua!)

Rubavo con gli occhi il loro modo di fotografare, di posare, di stampare.

Erano i tempi del Bianco e Nero!
Erano gli anni '70.

Fortissimamente foto:
Quest'ultima diventerà la sua vera passione, una volta raggiunta la maggiore età,
ma Tonino continuerà in segreto,
a coltivare un hobby insolito e assai curioso:
l'impiegato statale.

Tonino viene introdotto nell'ambiente dei fotografi professionisti, un po' per conoscenze varie, un po' con la faccia da ingenuo impaurito, sfruttando le varie missioni per servizio di lavoro che gli propinavano mandandolo a: Roma, Milano, Genova, Venezia, San Remo, Trieste, Palermo e Firenze ed altre città ma con minor interesse per l'arte fotografica quindi la mattina coltivavo l'hobby dell'impiegato statale e la sera a girovagare da uno studio all'altro.

Incontrai Marzullo detto 'il Pinturicchio' incontrai e visitai lo studio dei F.lli Alinari
posto in quell'incantevole via Margutta' in quel di Roma, sognavo a occhi aperti
- splendide foto -
il tocco di un artista pittorico!

Incontrai e rimasi insieme per una sera intera con quel 'scapestrato' di
Barillari detto 'il King' , sempre in Roma, ma quel genere non era per me!

Da abitante di un paesello medievale mi chiesi: e io perché no?

Perché non avere uno studio con tanto
di modelle e modelli da forgiare con la luce radente
e riflettente li dove posa?

C'era qualcosa che frenava in me!

Qualcosa che non ha niente a che vedere col paesello medievale!

Era il periodo degli artisti pittorici di Oria, sparivano da Oria senza capire il perché!
Ed ancora a tutt'oggi mi chiedo:
PERCHÉ'?

Molte persone hanno posato per me;
alcune con qualche piccola esperienza alle spalle come modelle
ma molte hanno posato per la prima volta in assoluto nella loro vita.

Ricordo con grandissimo piacere queste ultime esperienze perché
con tanta pazienza, gentilezza e comprensione sono sempre riuscito a produrre
dei buoni lavori ed al tempo stesso ad insegnare piccole cose necessarie nella posa
fotografica, sia per i primi piani che per la posa artistica.

La rappresentazione della bellezza femminile e delle sue infinite sfumature mi ha
affascinato moltissimo e tuttora mi affascina.
Così sono sempre alla ricerca di modelle/i interessate a creare delle immagini
diverse dal solito e con un messaggio specifico.

In questo web-site ho messo una piccolissima
parte delle immagini che ho scattato,
delle quali ora voglio rendere partecipi coloro che,
navigando nel web,
approdando qui'
spero che trovino un porto di loro gradimento
e che mi inviino le loro opinioni in merito.

(Diario di vita: Tonino Carbone)

Le foto spaziano una ventina di anni, 
ed erano su pellicola e/o diapositiva,
il digitale è venuto in me da un paio di lustri, 

quindi mi sono aggiornato tecnologicamente
passando le dia e film in digitale,
tutte le foto sono corredate di liberatoria fotografica
firmate dai diretti interessati/e al momento del 'gioco' fotografico,
pertanto non mi è stato possibile chiedere alle persone, le cui foto sono
presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento;
qualora qualcuna si ritenga infastidita da ciò, non ha che da inviarmi e-mail
all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi.

Ricordo a tutti, in ogni caso,
che questo inserimento fotografico,
non è a fini di lucro
,
ma soltanto una soddisfazione personale!

Grazie a tutti.


 

04 novembre 2015

"Silenzio in Aula" mostra fotografica di Emanuele Franco

"Silenzio in aula"
fotografie di Emanuele Franco

"Passando mediamente quattro ore al giorno
 nella aule scolastiche, per via del mio lavoro,
 non potevo fare a meno di notare 
le pareti piene di scritte, disegni, figure incollate.
 Sulle prime ho pensato come tutti:
 ma guarda che vandali!
 Poi ho cominciato a provare curiosità e,
 quando possibile, ho visitato anche altre aule,
 corridoi, ballatoi, fino ai bagni. 
Sguardo dopo sguardo, 
mi son detto che quei segni dovevano avere
 un altro significato, o forse più d’uno,
 sicché ho pensato di avviare una ricerca per 
tentare di comprendere il rapporto tra 
studenti e scuola, intesa sia come luogo fisico,
 sia come istituzione deputata all’istruzione"
… (Emanuele Franco)

"Questo portfolio, studio-ricerca di 
taglio sociologico, realizzato col 
linguaggio dell’arte fotografica,
 permette di esplorare l’universo 
della scuola per capire, 
attraverso l’analisi dei comportamenti di
 chi vi opera, e dei messaggi che tali
 comportamenti ispirano,
 le diverse dimensioni in cui si articola 
il mondo stesso della scuola (…) 
Uno spaccato della nostra società e
 della nostra contemporaneità 
con una forte connotazione sociale"… 
(Fausto Raschiatore)

Inaugurazione Martedì 3 novembre 2015,
 dalle 18.30
Lunedì 9 novembre 2015, 
dalle 10,30

Orario mostra dal 3 al 15 novembre 2015
 dal lunedì al venerdì,
 dalle 10 alle 19 
 ingresso libero
Presso I.I.S.S. Oreste Del Prete 
Via Mazzini, s.n.c., 
74028 SAVA
www.delprete.gov.it 
 099 9746312

12 novembre 2014

Mostra di Pittura e Fotografia "dai Grappoli al Vino"

Martedì 11 ore 18.30 
nei locali espositivi de 
"La Sfera"
MOSTRA DI PITTURA E FOTOGRAFIA 
"DAI GRAPPOLI AL VINO"

Siete tutti invitati!
https://www.facebook.com/sfera.la.9?fref=ts 
 Particolare del quadro con cui,
 Maddalena Trinchera, 
 partecipa alla mostra dall'
11 al 18 novembre 
presso
"La Sfera"
 di Francavilla Fontana.  

 "Laudato sii..."
acrilico su tela 80x100
di Maddalena Trinchera

07 settembre 2013

Mostra Fotografica Collettiva "La Ricerca Il Viaggio"

Collettiva di Puntidivista 
sul tema della ricerca e del viaggio

Esposizione ex chiesetta della S.S. Croce 
 via S. Antonio 
(presso il parco archeologico)
Manduria 
 
Orari: 9.00-13.00 
          16.00-20.00

Re-Art La settimana dell'Arte



...adesso Oria ha bisogno degli oritani, 
quelli ke, come me, 
sentono di amare e ringraziare la propria terra!
In fondo in fondo...è Oria che ci ha allevato
 nel bene e nel male... 
e per questo sono orgoglioso!!! 
Questa manifestazione promozionale 
l'ho voluta fortemente, 
anche per dimostrare che
 "a costo zero" 
(o quasi...si paga anche l'aria!) 
e con l'aiuto di tutti, si può fare tanto
...e discretamente!
 Il Comune, nel suo piccolo e nella 
"follia" burocratica italiana, 
ci sta venendo incontro in alcune 
esigenze tecniche, 
compresa l'energia tecnica 
(per quello che dispone la struttura),
 inserendo l'evento nell'estate oritana,
 pagando il service audio luci per le serate finali 
del 6 e 7 settembre 
clicca quì per il programma completo

01 agosto 2013

26 luglio 2013

I Grandi Fotografi del XX Secolo





Organizzazione: AssociazioneLaboratoria Press, 
Nuova Galleria Morone e Ora Spot
A cura di: Angela Madesani e Diego Viapiana
Direzione Artistica: Alessio Carbone
Info e contatti: 328/7522371 Laura De Stradis

 
Inaugurazione: lunedì 5 agosto ore 19.30

Nella prestigiosa cornice di Palazzo Martini, 
l’Associazione Culturale Laboratoria Press e 
Nuova Galleria Morone di Milano 
presentano “Sho(o)ts” 

13 luglio 2013

notte senza ombre V edizione

La Città di Latiano 
 assessorato alle Attività Produttive
 in collaborazione con la Pro Loco Latiano,
 Idea Radio 
e la Parrocchia S. Maria della Neve 
presenta la V edizione della 
Notte senza ombre 
che si terrà nel centro storico 
venerdì 19 Luglio a partire dalle ore 21.00.

La serata prevede il concerto itinerante della 
band Salento Funk Orchestra,
 musica, mostra d'arte contemporanea, 
mostra fotografica, mercatino dell'artigianato locale,
 giochi per bambini a cura 
dell'Associazione
 "Il ritrovo degli Angeli"
 artisti di strada.
Inoltre ci saranno chiese e campanili aperti
 e le luminarie accese

12 maggio 2013

Roberta Trani - Libertè!


Per il ciclo di eventi e mostre di Foto Arte 2013:

Liberté! ferma le immagini di un cammino veloce, quello della Storia nei giorni dell’emergenza alla tendopoli di Manduria. I giorni in cui il centro di accoglienza, allestito in fretta e furia nell’ex aeroporto militare, “ospitò” più di tremila profughi tunisini.
Nel fissare queste immagini ancora vive, Libertè! va oltre la cronaca e, del suo scorrere impetuoso, rende la dimensione umana prima che informativa, oltre all’ansia di cambiamento trasmessa al Paese.
L’esperienza giornalistica fonde didascalie, scritte da Fulvio Colucci, e immagini, realizzate da Roberta Trani, edito nel 2011 da Il Grillo Editore.
Il reportage fotografico è nato durante l'attività che l'autrice ha svolto in quei giorni come volontaria, un reportage fatto con qualsiasi mezzo a disposizione, che volge l'attenzione alla profondità di sentimento più che alla profondità di campo.

Alla presentazione del libro interverrà il giornalista Fulvio Colucci, autore dei testi.

Vernissage e presentazione del libro 11 maggio ore 20.00
La mostra rimane aperta dal lunedì al sabato con i seguenti orari: 8.00-13.00 e 15.30-19.00, domenica 9.00-13.00

Al Consorzio Produttori Vini di Manduria, via Fabio Massimo 19


Roberta Trani

Nata a Grottaglie, provincia di Taranto, nell'Aprile del 1988. Sensibile all'arte sin da piccolissima, sviluppa la sua infanzia tra giochi, studi di pianoforte classic, e il mondo del disegno, che la porta a coltivare una particolare attenzione per la lettura e riproduzione delle immagini. A 10 anni, grazie al papà fotoamatore, si avvicina al mondo della fotografia che continuerà a vivere in modo del tutto incosciente fino a quando - negli anni che vanno dal liceo all’università, durante i quali comincerà ad interessarsi al sociale e ad attivarsi per la difesa dei diritti umani - non arriverà a concepire la fotografia come “manifesto sociale”.
Oggi, Roberta, ha 25 anni e vanta numerose pubblicazioni e collaborazioni, anche su testate nazionali; fra le più importanti ricordiamo la collaborazione con Fulvio Colucci, per il libro-reportage “Liberté!” (di Fulvio Colucci, fotografie di Roberta Trani, prefazione di Pino Scaccia; edizioni Il Grillo), la collaborazione con Carlos Solito (noto fotoreporter e scrittore), la collaborazione con Amnesty International Italia, per cui ha firmato la foto-manifesto italiana della campagna internazionale "I support Saudi Arabian women to drive their way to freedom".

03 dicembre 2012

MANDURIA storia, natura, tradizioni della terra del Primitivo

Venerdì 14 dicembre 2012
presso la Sala Consiliare del Comune di Manduria

dalle ore 16.00 alle ore 20.00
Esposizione e Mostra fotografica

ore 18.30
Presentazione del libro e incontro con gli autori
Tonino Mosconi e Lidia Arcella

Partecipano gli autori dei testi
Sergio De Cillis - Rani Sacchetti - Silvia Mazzei - Angela Greco
Alessandro G. Mariggiò - Guido Palma - Salvatore Attanasio - Anna Gennari

Modera l’evento
dott. Ernesto Soloperto
Presidente GAL Terre del Primitivo

01 settembre 2012

Ralph Oggiano



In occasione del 50° anniversario dalla sua morte, 
l’associazione culturale LABORATORIA 
con la collaborazione della 
NUOVA GALLERIA MORONE ARTECONTEMPORANEA 
celebrerà la figura del grande fotografo italo-americano
 Ralph Oggiano
 e presenterà un progetto di ricerca dal titolo
 “RALPH OGGIANO: PORTRAITS OF LIGHT”.
 
La serata sarà arricchita dai contributi di noti critici dell’arte 
e dalle testimonianze di parenti ed 
amici illustri della famiglia Oggiano.
 Saranno inoltre esposte alcune immagini 
dell’archivio Oggiano.

Nato a Oria, nella provincia brindisina, 
l’1 Febbraio 1903, in una famiglia di falegnami,
 Ralph Oggiano a soli 17 anni realizza il grande sogno 
sbarcando a New York il 9 Settembre 1920.

Studia fotografia presso Salvatore Finocchiaro 
e si arrangia come meglio può in una bottega da macellaio,
 ma la sua passione per la fotografia esplode 
dopo un fortunato incontro con un fotografo americano:
 Boris Majdrakoff, maestro nell’arte del ritratto.
Nel 1921 apre il suo primo studio fotografico
 in collaborazione con Herbert Mitchell,
 un allievo di Majdrakoff. 
La fama di questo studio nel giro di pochissimi anni
 cresce a tal punto da diventare il più conosciuto del Bronx.

La novità della sua arte è nell’innovazione delle luci: 
capisce che, la tecnica dei fotografi dell’epoca 
non si adatta più alla richiesta del cliente, 
che i volti ritratti nelle fotografie sono troppo statici,
 poco espressivi, troppo scuri.
 Si rende conto che, ponendo di fronte alla modella due fasci di luce 
il risultato cambia totalmente.
Nascono così le LUCI MAGICHE DI OGGIANO!
 
Oggiano è spesso accostato alla pittura.
 La sua tavolozza è fatta di luci.
 Il suo colore è la luce.
 Alcuni suoi effetti di chiaroscuro ricordano quelli del grande Rembrandt.
 Ma la tecnica non è il solo virtuosismo di Ralph Oggiano.
 Come ogni artista sincero, profondo, egli è un osservatore.
 Penetra il soggetto, ne coglie l’espressione più viva.
Oggiano trae dalla pittura la forza, l’intonazione, la bellezza.
 Fra tutti i commentatori della sua arte uno dei pià sinceri ed efficaci
 è stato William W. Pretzfeld, 
il quale definisce il lavoro di Oggiano:
 “Warmth vitality, restrained but striking composition great force”.

17 agosto 2012

Giovanni Sesia 'i luoghi dell'anima'



Venerdì 17 Agosto 
nell'ambito della Mostra 
GIOVANNI SESIA - I LUOGHI DELL'ANIMA 
si esibiranno TWO BUGS IN A RUG 
avvolti dalla suggestiva cornice della 
Torre Carnara. 

Musica intima per ricordare alla gente 
che anche la Torre costituisce un luogo dell'anima,
 sin dall'inizio pensato come spazio di riflessione
 inscindibile dal resto della mostra.
Oria - Giovanni Sesia - I luoghi dell'anima

Laboratoria in collaborazione con la Nuova Galleria Morone 
 artecontemporanea, con il patrocinio del Comune di Oria 
e l'aiuto concreto della Cooperativa Nuova Hirya 
e della Basilica Cattedrale sono lieti di presentare l'esposizione
 "I Luoghi dell'anima" 
dell'autore Giovanni Sesia negli ipogei della Basilica Cattedrale di Oria. 
Dal 4 al 30 agosto 2012. 
Inaugurazione: 4 agosto 2012, ore 20:00. 
Orari: 10.00 - 12.00 | 17.00 - 22.00.
 Oria - Giovanni Sesia - I Luoghi dell'anima

L'uomo ha da sempre cercato di comprendere la natura del mistero dell'anima e dell'inconscio,
 sentendosi da subito composto non solo di materia ma anche di spirito. 

Giovanni Sesia a suo modo indaga questa tematica e cerca attraverso le sue opere di emozionarci con immagini che stimolino le corde della nostra anima, 
andando oltre il semplice soggetto del quadro che diventa strumento di speculazione per l'osservatore. 
Quest'esposizione nello specifico indaga i
 "Luoghi dell'anima" partendo dal presupposto sacro del luogo che la ospita,
 attraverso il medium della memoria che agisce sull'uomo come strumento d'identificazione e di indagine. 

Il tempo sarà il comune denominatore e componente espressivo fondamentale, 
il punto di partenza è Il Passato, raffigurato da volti dimenticati, 
le identità perdute e cancellate, che ci inducono a riflettere sul presente e sul significato e la caducità della vita. 

L'artista riscatta dall'oblio persone e luoghi dimenticati,
 porgendoceli con rispettoso amore, sottraendoli al silenzio,
 si muove sottile quasi in punta di piedi nel territorio della poesia. 

La pittura assume così valore di documento e testimonianza.

 Non usa le immagini in maniera nostalgica, scava nell'acume del pensiero del tempo, 
dell'idea della morte. 

Cerca di trasmettere all'osservatore l'interesse che personalmente nutre per l'altro; 
per luoghi, persone ed oggetti che potrebbero perdersi nell'oblio della memoria.

 Ci induce a posare lo sguardo su cose che non mai erano state sfiorate. 

I suoi lavori hanno un sapore vintage, sembrano legate alla tradizione della Vanitas.

 Sesia riesce a portare il tema dell'identità ad un livello terreno e viscerale; 
spesso i destini s'incrociano per caso nella fotografia, strumento per eccellenza della memoria.

 In questo senso il luogo dell'anima per l'autore è l'attimo in cui l'uomo prende coscienza della propria anima immortale, nell'incontro nella memoria del passato col presente, 
facendo rivivere le cose e le persone come icone tangibili dell'immortalità dello spirito.

Giovanni Sesia, nato a Magenta nel 1955, artista già selezionato per il padiglione italiano della 54ª Biennale di Venezia, vanta numerose esposizioni in Italia ed all'estero in mostre personali e collettive, sia in gallerie rinomate che in importanti spazi pubblici. 

È inoltre stato acquisito da importanti collezioni internazionali quali la VAF STIFTUNG Foudation. Si sono occupati di lui i più importanti storici e critici come Luca Beatrice, Vittorio Sgarbi, Achille Bonito Oliva, Sandro Parmigiani, Flaminio Gualdoni.

Contatti
Responsabili progetto:
Arch. Alessio Carbone, cell 3202681063, info@alessiocarbone.it
Dott. Diego Viapiana, cell3383091702, info@nuovagalleriamorone.com
Segreteria laboratoria: fabio.ancora@laboratoriaweb.org


L'inaugurazione è andata.
 Ci lasciamo alle spalle le molteplici difficoltà incontrate durante l'allestimento 
e in generale nell'organizzazione complessiva della mostra. 
Quello che speriamo è di essere in qualche modo riusciti a portare il volto 
del singolo uomo lì dove fino a poco prima vi era un cumulo indistinto 
di ossa accatastate, lo spirito immortale e la precarietà 
della corporeità lì dove la gente 
era stata abituata a vedere solo degli spauracchi buoni 
tuttalpiù ad incuriosire i bambini o i capricci esoterici di qualche ciarlatano.
 Siamo infinitamente grati a Giovanni Sesia 
per aver voluto accettare una sfida tanto complessa quanto affascinante. 
Siamo orgogliosi di aver avuto la possibilità di conoscere oltre al Maestro 
anche una autentica splendida Persona.
Infine ricordiamo che l'unico modo per sostenere 
Laboratoria è acquistare con un'offerta minima di 2 Euro 
il catalogo della mostra, 
che potrà condurvi ancora più intimamente verso il cuore dell'idea 
che ci ha guidato lungo tutto questo difficile e meraviglioso precorso.
da Laboratoria press

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Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

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