27 aprile 2019

“Non dipende da me”, incontro sulle dipendenze da alcol e droga

“Non dipende da me”

incontro sulle dipendenze da alcol e droga organizzato dall’associazione Aura







  • “Non dipende da me”
    S’intitola così un interessante incontro organizzato 
    dall’Associazione di promozione sociale “Aura”,
     con sede ad Oria, 
    per il prossimo martedì 30 aprile, a partire dalle 18, 
    nel teatro della parrocchia di
     San Francesco di Paola in San Barsanofio (via Cadorna, 10)
     Si parlerà, in particolare, di azioni per prevenire e riparare
     le dipendenze da droga e/o alcol.
    L’associazione e lo stesso progetto Aura (Azioni utili per la ricerca di attività),
     promossi dalla neurologa psicoterapeuta Enza Pinto,
     sono nati di recente con il preciso obiettivo di favorire l’economia locale,
     di promuovere e valorizzare la comunità e le 
    attività socio-culturali del territorio anche attraverso
     la trattazione di tematiche strettamente attuali 
    come quella delle dipendenze.
    «La necessità di trattare questo delicato argomento 
    – fanno sapere da Aura – 
    nasce dalla consapevolezza dell’emergenza che ha assunto 
    il fenomeno nella nostra città.
     La dipendenza è un termine generico usato per descrivere 
    la sensazione soggettiva di un bisogno irrefrenabile. 
    In questo primo incontro si tratterà la dipendenza da droga e alcol,
     un fenomeno che coinvolge non solo una fascia 
    di giovani di età sempre più bassa. 
    La tematica sarà affrontata da addetti del settore che porteranno
     il loro contributo da tutti i punti di vista
     per intraprendere quelle azioni necessarie per 
    prevenire e riparare la condizione di dipendenza 
    nella quale si rimane purtroppo inesorabilmente intrappolati».

    Dopo i saluti del sindaco di Oria, Maria Lucia Carone,
     introdurranno l’argomento la dottoressa Pinto 
    e don Francesco Sternativo (parroco di San Francesco di Paola).

     Seguiranno gli interventi del dottor Luca Carbone (Comunità Emmanuel)
     su “I trattamenti residenziali”,
     del dottoressa Pamela Cinieri (Laboratorio Mardighian) 
    sullo “Screening droghe d’abuso”, 
    di Gianfranco Aversa su “Rapporto tra genitori e figli”,
     del dottor Giovanni Fiore (specialista in Medicina delle dipendenze)
     sulle “Dipendenze oggi”.

     Modererà l’incontro il dottor Pietro Battipede,
     già dirigente della polizia di Stato.

    Vi saranno anche degli intermezzi di recitazione con
     “Destini teatrali Ka-tet”, di danza con la scuola “Arte in movimento”
     e la performance di Carola Calò e Annalucia Carbone in “Complici”,
     e un’esibizione delle unità cinofile antidroga 
    della polizia di Stato.

    dal :

    05 aprile 2019

    Oria 1665. Abitanti, abitazioni, vicinati ....

    Oria 1665
    Abitanti, abitazioni, vicinati
     tutto pronto per la presentazione del libro...

    L’ultima fatica di tre studiosi,  
    Salvatore Filotico,
     Pino Malva 
    e Pasquale Spina 
    contribuirà a conoscere meglio la storia della 
    città di Oria.

     I tre sono infatti gli autori del volume 
    Oria 1665
    Abitanti, abitazioni, vicinati. 
    Lo status animarum ossia la
     “Collettiva delle anime della città d’Ojra,
     appena uscito presso la casa editrice Esperidi
      di Monteroni di Lecce,
     lodevolmente attenta a promuovere 
    le ricerche sulla storia locale del Salento.


    Più precisamente, il libro è l’edizione integrale 
    del Liber animarum (Libro delle anime) 
    di Oria del 1665. 
    Molti lettori non sapranno cos’è un 
    Liber animarum e qual è stata la sua 
    funzione nell’età moderna. 

    Per averne un’idea, 
    possiamo pensare a un
     moderno censimento realizzato 
    dagli uffici statistici nazionali,
     solo che condotto su di un campione di 
    popolazione limitato a una singola parrocchia
     o a un’intera città, 
    come appunto nel caso di Oria.

     I Libri de statu animarum, per l’esattezza, 
    erano dei documenti, 
    introdotti dal programma di riforme 
    del Concilio di Trento (1545-63),
     che i parroci dovevano compilare
     obbligatoriamente per registrare 
    la composizione delle famiglie 
    che rientravano nella parrocchia 
    ad essi assegnata.


    Il volume sarà presentato 
    martedì 9 aprile, alle 19.30
    presso il Cinema Teatro Salerno di Oria. 

    Porgeranno il loro saluto la dott.ssa 
    Maria Lucia Carone, sindaco di Oria, 
    e S.E. Mons. Vincenzo Pisanello,
     vescovo della diocesi di Oria.

     Discuteranno del volume i professori 
    Francesco Fistetti, Università di Bari, 
    Bruno Pellegrino, Università del Salento, 
    e Benedetto Vetere, Università del Salento. 

    Interverranno gli autori 
    Pino Malva e Pasquale Spina 
    e l’editore Claudio Martino.


    Lo Strillone

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    i Miei Pensieri...

    Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

    Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

    Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

    I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

    Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

    La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

    In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


    Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

    Ricordo a tutti, in ogni caso,

    'che questo sito non è a fine di lucro'

    ma soltanto una grande soddisfazione personale.

    -.-