Cara Zia…
il Signore oggi ti ha chiamato a sé
Ti voglio
ricordare per la simpatia
che hai sempre dispensato a tutti coloro
che
ti hanno conosciuta..
per la grande disponibilità sempre manifestata,
ti
voglio ricordare come una donna forte,
più forte di quanto si potesse
immaginare…
ti voglio ricordare per la immensa educazione
che ogni
giorno hai condiviso con la tua famiglia
e noi tutti… ti voglio
ricordare per quel tuo sorriso
sempre pronto e per gli abbracci che mi
hai
regalato tutte le volte che mi hai
incontrato..
ti voglio ricordare per la cura che hai avuto
dei tuo
fratelli anche nei momenti difficili della loro vita..
La vita, purtroppo, ci ha portato a vivere lontani..
La vita, purtroppo, ci ha portato a vivere lontani..
ma io so che, come gli altri familiari,
sono stato sempre nel tuo cuore…
Ti devo confessare una cosa…
Ti devo confessare una cosa…
anche se oggi so che conosci le verità…
spesso, nelle poche volte che sono tornato ad Oria,
non sono venuto a
trovarti non perché
non avessi il desiderio di salutarti…
ma negli
ultimi anni quando ti guardavo
trattenevo a stento le lacrime
(qualche
volta coperte dagli occhiali da sole)
a causa della incredibile
somiglianza con
mio padre, tuo fratello..
Ti chiedo perdono…
Ai miei cugini ed ai miei familiari
dico che dovremo essere sempre
orgogliosi
di averti avuto come mamma, zia o nonna…
Un abbraccio fraterno
ed affettuoso a tutti
Ciao Zia… ti voglio bene
(Barsanofio Antonio Ariano, nipote di Giggia)