28 febbraio:
Giornata Mondiale delle Malattie Rare
Malattie rare al centro di convegni,
 incontri, dibattiti,  eventi culturali e scientifici.
 Sono le moltissime iniziative in  programma 
in Italia e in tutto il mondo in occasione della
prevista per il 28 febbraio, 
promossa dalla
 European Organisation for Rare Disease
 (Eurordis), 
la rete europea che raccoglie le associazioni 
di pazienti colpiti da patologie rare, 
e dal Consiglio delle alleanze nazionali.
Lo slogan di quest’anno, 
 nasce per cercare di creare una rete di 
collegamento tra malati e  familiari
 in tutto il mondo e si snoderà 
attraverso reti televisive  internazionali 
e i canali internet con uno spot,
 realizzato in sette  lingue,
 che racconta il coraggio di chi soffre 
di una malattia rara e  riesce ad  
affrontare ostacoli e difficoltà. 
In Europa e in  America si contano circa 
60 milioni di persone che 
convivono con una  delle seimila malattie rare 
conosciute: al mese di giugno del 2012 
in Italia erano stati segnalati  107.837 
casi di malattie rare e 504 patologie 
segnalate dal  
I disturbi più frequenti riguardano il  
sistema nervoso e gli organi di senso 
 (21% del totale dei pazienti),
 gli organi emopoietici e il sangue  
nel 20,6% dei casi, 
le ghiandole endocrine, la nutrizione, 
il metabolismo e i disturbi immunitari 
nel 18,95% dei pazienti e infine 
le malformazioni congenite (15,04%).
Si  tratta spesso di malattie molto gravi, 
a volte invalidanti, che nel 50%  dei casi 
si manifestano nei primi anni dell’infanzia.
 Il Registro  nazionale è un sistema unico
 a livello europeo e internazionale
 per  valutare l’incidenza  e la tipologia
 delle malattie rare in Italia e costituisce 
uno  strumento molto valido anche per prendere
 importanti decisioni in  materia di 
sanità pubblica e di aggiornamento 
dei Livelli essenziali di  assistenza (Lea).


