Vedrai con i miei occhi,
figlia mia,
questa pioggia che cade
giù dal cielo.
Vedrò con i tuoi occhi,
figlia mia,
il turchese e il cobalto
su nel cielo.
Leggerai nel mio cuore,
figlia mia,
parole di tristezza
per questo mondo
stuprato dai veleni...
Leggerò nel tuo cuore,
figlia mia,
le note di esultanza
nel pentagramma
composto dal buon Dio...
Cullerai tra le mie braccia,
figlia mia,
le speranze per un mondo
più sereno.
Cullerò tra le tue braccia,
figlia mia
la tua gioia nel tuo mondo
che è sereno.
/ / /
Come mi sento ricco,
figlia mia,
anche se tu accanto
non ci sei.
Mi scorri nelle vene,
mi batti dentro il cuore,
sei nelle mie pupille,
sorridi nel mio riso.
Apri le mie finestre
al sole di ogni giorno,
stiracchi le mie braccia
quando s'è fatto dì.
Sali con me nell'auto
ad ascoltare chi
canta le tue canzoni
come facevi un dì.
Colmi il mio cuor d'incanto
quando ti incanti tu,
rivedo i prati e i fiori
che tanto amavi tu.
Non c'è nube nel cielo
in cui io non ti scorga,
non c'è onda nel mare
in cui io non ti culli.
Dovunque tu ci sei,
cara mia principessa,
e la dolcezza inonda
di pace il mio cuor solo.
Come mi sento ricco,
figlia mia,
anche se accanto tu
non ci sei più.
Antonio FAZZI
figlia mia,
questa pioggia che cade
giù dal cielo.
Vedrò con i tuoi occhi,
figlia mia,
il turchese e il cobalto
su nel cielo.
Leggerai nel mio cuore,
figlia mia,
parole di tristezza
per questo mondo
stuprato dai veleni...
Leggerò nel tuo cuore,
figlia mia,
le note di esultanza
nel pentagramma
composto dal buon Dio...
Cullerai tra le mie braccia,
figlia mia,
le speranze per un mondo
più sereno.
Cullerò tra le tue braccia,
figlia mia
la tua gioia nel tuo mondo
che è sereno.
/ / /
Come mi sento ricco,
figlia mia,
anche se tu accanto
non ci sei.
Mi scorri nelle vene,
mi batti dentro il cuore,
sei nelle mie pupille,
sorridi nel mio riso.
Apri le mie finestre
al sole di ogni giorno,
stiracchi le mie braccia
quando s'è fatto dì.
Sali con me nell'auto
ad ascoltare chi
canta le tue canzoni
come facevi un dì.
Colmi il mio cuor d'incanto
quando ti incanti tu,
rivedo i prati e i fiori
che tanto amavi tu.
Non c'è nube nel cielo
in cui io non ti scorga,
non c'è onda nel mare
in cui io non ti culli.
Dovunque tu ci sei,
cara mia principessa,
e la dolcezza inonda
di pace il mio cuor solo.
Come mi sento ricco,
figlia mia,
anche se accanto tu
non ci sei più.
Antonio FAZZI
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