...Una nuova esperienza cinematografica è alle mie spalle un po’ come l’età d’oro,
di cui magari spesso abbiamo nostalgia.
Proprio L’età d’oro
è il titolo del film a cui ho preso parte a Monopoli,
dove sono in
corso le riprese fino al 20 dicembre.
In questo nuovo lavoro sono il
guardaspalle, o bodyguard se preferite,
di Bruno, un magistrato
interpretato da Giulio Scarpati.
Gli altri interpreti principali sono
Laura Morante, Dil Gabriele De
ll’Aiera,
Eugenia Costantini, Pietro De Silva, Gigio Alberti, Giselda
Volodi.
La regia è di Emanuela Piovano.
La vicenda ruota tutta attorno ad un’arena cinematografica
che una passionaria del cinema lotta per tenere in piedi.
Il film è
prodotto da Kitchen Film in coproduzione
con la francese Testukine,
in
collaborazione con Rai Cinema in associazione con
BNL – gruppo Bnl
PARIBAS attraverso il tax credit –
con il sostegno dell’Apulia Film
Commission
e con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte.
Le cose che mi porto a casa dei giorni di lavorazione in cui
sono stato impiegato sono diverse come, ad esempio,
l’atteggiamento tanto professionale quanto scanzonato
e spesso scherzoso di Giulio Scarpati,
la dolcezza di donne come Emanuela Piovano, la regista,
e di Rossella Chiovetta, la casting director
e le ottime competenze della troupe.
Tra tutte queste cose un posto particolare spetta alla città di Monopoli,
dove ho già lavorato ai tempi della miniserie tv Tutta la musica del cuore.
Ho potuto respirare anche io in questi giorni, quindi,
un po’ di polvere d’oro un po’ come accade ai personaggi interpretati
da Alberto Sordi e Monica Vitti in Polvere di stelle, film del 1973.
Auguro a questo film della Piovano
altrettanta se non
maggiore fortuna di quest’altro film
anch’esso incentrato sul cinema e
sul mondo dello spettacolo,
un gioco di specchi di cui maestro è stato
ai suoi tempi
William Shakespeare.