01 aprile 2013

ExpoLibri 2013 - Una Serata Particolare di Mario Sartorio

Un “particolare” incontro con l’autore, 
arricchito dalla voce narrante di
 Gino Cesaria 
e dagli interventi musicali di 
Vincenzo Maggiore e Giancarlo Pagliara
 inaugura la seconda parte di 
Expolibri 2013,
 la rassegna letteraria organizzata 
dal Comune di Torre S. Susanna e 
dall'Associazione Ecomuseo 
del Limitone dei Greci 
con la direzione artistica di 
Gino Cesaria.
Nella suggestiva cornice del 
Teatro comunale,
 parole e musica si fonderanno 
nella presentazione del libro di 
Mario Sartorio
 "Una serata particolare".

La trama gira intorno a quello che 
succede in una lunga serata 
trascorsa in allegria in compagnia 
di alcuni colleghi: 
un incontro del tutto casuale 
dà l’avvio ad un’indagine su un 
duplice omicidio da parte del protagonista,
 un giornalista che scrive per un 
quotidiano di Taranto. 
Nel corso delle indagini, 
egli si imbatterà in una serie di situazioni
 che metteranno in evidenza gli aspetti 
più intimi della sua personalità.
L’autore definisce questo lavoro 
“un romanzo giallo atipico,
 con riflessi rosa ed una sottile
 vena ironica che lo pervade 
dall’inizio alla fine”
 ma l’immaginario di Sartorio 
ha dato vita a un'opera letteraria 
dai contesti insoliti, 
ricchi di passaggi introspettivi,
 nei quali viene liberato l’istinto più nascosto
 e le paure soffocate.
 Una pubblicazione che non si ferma 
alla pura immaginazione, 
perché la fantasia ha lasciato spazio
 a nomi e volti di personaggi che nella realtà
 esistono per davvero.
Un’opera intrigante,
 resa avvincente e appassionante 
da una storia apparentemente
 fuori dal comune 
ma con condizioni particolari 
che emergono nella nostra società,
 riuscendo a trasmettere emozioni 
e sensazioni ispirate alla vita vissuta.


Info:
tel. 3394964127
mail ecomuseotorre@libero.it
sito web http://expolibri2013.altervista.org/
pagina Facebook: Expolibri 2013. 
L’eccezione è la regola

23 marzo 2013

La Passione XIX Edizione


SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON
 “LA PASSIONE”

Si rinnova ad Oria, anche quest’anno,
 l’appuntamento con
 “LA PASSIONE”
 l’apprezzata e ormai consolidata
 rappresentazione storico-religiosa
 che rievoca i momenti intensi 
della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Giunta alla sua 19ª edizione, 
e patrocinata dall’Amministrazione 
Comunale di Oria,
 dalla Regione Puglia,
 dalla Diocesi di Oria 
e con Idea Radio come media partner, 
l’evento apre i riti della 
Settimana Santa in Oria, 
avendo luogo Domenica delle Palme, 24 marzo, 
a partire dalle ore 19.30
 presso l’Istituto dei Padri Rogazionisti 
(San Pasquale)
 nei cui ambienti esterni si svolgono
 le 4 scene e le 13 raffigurazioni.

La manifestazione aderisce sia 
all’Associazione Internazionale 
EUROPASSION 
con sede in Belgio, 
alla quale aderiscono 25 Paesi europei,
 sia all’Associazione 
EUROPASSIONE PER L’ITALIA 
con sede in Roma alla quale 
aderiscono numerose città 
in cui si rappresentano scenicamente 
la Passione, 
ed ha lo scopo di divulgare in tutta Italia
 il valore storico-culturale-religioso 
delle sacre rappresentazioni 
 con la quale partecipa ad un progetto 
di tutela e valorizzazione 
del patrimonio culturale 
e devozionale 
di analoghe manifestazioni 
per farle riconoscere dall’UNESCO, 
tramite il Ministero dei Beni Culturali, 
come 
“Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.

Alla rappresentazione prendono parte circa duecento 
attori non professionisti di ogni età, 
tutti del luogo.

Il testo è stato scritto da Emilio Pinto
 ed è frutto di studi e ricerche su testi 
della tradizione religiosa locale, 
opportunamente adeguato alle 
specifiche esigenze sceniche.

I personaggi principali saranno interpretati da:
 Antonio Patisso (Gesù Cristo), 
Viviana Carbone (Maria),
 Enzo Carbone (Pietro), 
Enzo Cozzetto (Giuda), 
Remo Italiano (Caifa),
 Fiorenzo De Mauro (Hanna),
 Enzo Carbone (Giuseppe D’Arimatea), 
Barsanofio Massa (Nicodemo), 
Giuseppe D’Apolito (Comandante Guardie Ebree),
 Saverio Fella (P. Pilato),
 Annamaria Andriani (Claudia Procla),
 Goffredo Murani (Centurione),
 Antonio Agostino (Erode),
 Emilia Cardone (Maddalena), 
Tina Pescatore (la Veronica),
 Francesco Candita (Narratore)
 con la partecipazione delle danzatrici
 di musica orientale della
 Pro Loco
 guidati da Barbara Moretto 
ed i Musici del Gruppo Sbandieratori Rione Lama. 
Nel corso della serata sarà distribuita
 gratuitamente una guida illustrata 
per meglio seguire la rappresentazione.

In caso di pioggia
 La Passione 
si terrà Lunedì Santo,
25 Marzo con inizio sempre
 alle ore 19,30 circa...
La Passione di N. S. G. C. foto e video della precedente edizione

Collettiva d'Arte - Settimana Santa tra fede e rito....

Domenica 24 marzo 2013 alle ore 19:30
 presso la sala espositiva della Casaccia, 
in via Municipio, 43 a Francavilla Fontana
 ci sarà l'inaugurazione della collettiva d'arte
 SETTIMANA SANTA
 DALLA FEDE AL RITO 
DI FRANCAVILLA FONTANA.

Espongono:
 Alessandro Argentina,
 Pietro Andriulo,
 Stefano Basile,
 Marisa Carlucci,
 Francesco Cleopazzo,
 Andrea Contaldi,
 Marilina D’Ambrogio, 
Massimo de Gironimo, 
Cosimo di Summa, 
Grazia di Punzio,
 Arcangelo Faggiano,
 Rocco Gallone,
 Fausto Garofoli,
 Ada Gioia,
 Rosa Lauro,
 Serena Leo,
 Luigi Lerna,
 Michele Lerna, 
Giuseppe Lombardi,
 Rita Maiani, 
Mario Mauro,
 Francesco Passaro,
 Francesco Pignatelli,
 Daniela Sabato,
 Rocco Santoro, 
Pasquale Semeraro,
 E. Gennaro Solferino,
 Sabrina Spina,
 Deborah Taurisano,
 Giovanni Taurisano,
 Tommaso Tedesco, 
Maria Urso,
 Antonella Vacca,
 Gabriella Viapiana,
 Gioacchino Zaccaria.

La mostra prevede un percorso tra interno 
ed esterno della sala espositiva della Casaccia,
 con la realizzazione di una inedita
 Via Crucis sotto il colonnato 
della sede storica del Centro.

I Riti, da secoli, iniziano il venerdì 
che precede la domenica delle Palme 
con la processione
 “Ad tenebras” della Madonna Addolorata
 curata dalla Reale Arciconfraternita 
dell’Orazione e Morte sotto il titolo
 dell’Addolorata che risiede presso 
la chiesa di Santa Chiara.

La domenica delle Palme,
 i fedeli carichi dei fasci di rami d’ulivo 
si recano presso le chiese per farli benedire, 
dopo la benedizione,
 gruppi di ragazzi in giro per le strade,
 bussano ad ogni porta e li offrono in segno di pace.
 Sempre nella mattinata del giorno delle Palme
 i Confratelli della Congrega del Carmine,
 indossano l’abito di rito e si recano
 in processione a coppia nella chiesa matrice
 per ricevere il precetto pasquale.

Il Mercoledì Santo
 è il giorno dei “piatti”,
 ossia baldacchini di legno dalla base quadrata
 ornati con fiori, petali uniti a stoffe e 
grano anemico germogliato al buio
 durante il periodo di Quaresima,
 in alto appeso un limone simboleggiante il sole.
 Tutto il giorno i ragazzi portano
 in giro questi piccoli capolavori 
per le strade della città bussando 
casa per casa per mostrare 
il loro lavoro in segno 
di pace e chiedere con la 
storica formula
 “cè ti piace lu piattu mia?” 
ottenendo come compenso 
beni in natura 
o poche monete.

Il Giovedì Santo, 
dopo la Messa solenne detta 
“In Coena Domini”
 inizia il tradizionale pellegrinaggio,
 lungo un percorso uguale da secoli,
 dei pappamusci nei sepolcri. 
I Pappamusci sono dei pellegrini incappucciati che,
 in silenzio e salmodiando, 
camminano lentamente a coppia e scalzi
 con un lungo camice bianco e cingolo alla vita,
 mozzetta color panna e con cappello di pellegrino
 stringendo un bastone in una mano 
ed il rosario nell’altra. 
Tradizione e fede si fondono nel mistero 
del cappuccio bianco ed il tempo 
è scandito dal lento incedere dei talloni neri 
di terra ed asfalto.
 I Pappamusci partono tutti dalla chiesa del Carmine
 che è depositaria delle divise e dei bastoni. 
In Piazza Umberto I il loro passaggio è segnalato
 con note dolenti emesse da due trombe,
 le stesse note usate la notte per il richiamo 
dei Confratelli alle adunanze, 
fatto alle porte delle loro case.
 Il pellegrinaggio dura sino a notte fonda
 e riprende il venerdì mattina 
concludendosi in corrispondenza dell’ora 
della morte di Cristo.

Il Venerdì Santo 
è il giorno più mesto. 
La mattina tre processioni con le rispettive 
Confraternite si muovono contemporaneamente 
per attraversare le vie della città e portare 
la Desolata. 
La sera, con la presenza delle sette confraternite 
della città, si svolge l’imponente processione 
dei Misteri di enorme suggestione.
 Le statue dei Misteri,
 ognuna portata sulle spalle dei confratelli 
di ogni congrega, con la loro plasticità,
 la bellezza cromatica e la forte carica 
di drammaticità, esprimono e creano,
 avanzando lentamente accompagnate da 
musiche strazianti tra la folla,
 un’atmosfera di intensissima commozione
 che avvolge tutto e tutti.
 Dietro al Cristo sotto la croce, 
si inseriscono i crociferi,
 devoti che trascinano per tutto l’itinerario 
le pesanti croci di legno in anonimato.
 Il secco e sordo scricchiolare delle 
travi a croce sull’asfalto è accompagnato 
dal suono della “trenula” (battola).
 È un rumore che ti prende,
 ti trasporta nel tempo senza confini 
tra passato, presente e futuro.

La domenica di Pasqua, 
al tramonto, si svolge la processione 
di Cristo Risorto, 
ultima della settimana Santa
 per le vie cittadine a cura 
dell’Arciconfraternita dell’Immacolata.

La mostra sarà visitabile sino al 02 Aprile.
 La nostra sala espositiva sarà aperta ogni giorno
 dalle 17:30 alle 20:30,
 con aperture straordinarie in orario serale
 previste per il giovedì ed il venerdì Santo.
 La domenica aperta anche al mattino 
dalle ore 10:30 alle 13:00. 
Ingresso gratuito.

La Casaccia prosegue la sua azione 
di promozione dei Riti della Settimana Santa,
 dopo lo straordinario successo 
dell'educational dello scorso 28 febbraio,
 bandendo, con il patrocinio 
dell'Amministrazione Comunale di F.lla Fontana, 
il 1° concorso fotografico 
“SETTIMANA SANTA DALLA FEDE 
AL RITO DI FRANCAVILLA FONTANA” 
rivolto a tutti i fotografi professionisti e non 
che ritraggono con i loro scatti momenti unici 
dei Riti della Settimana Santa 
di Francavilla Fontana. 
Le opere in concorso saranno esposte 
in una mostra che si terrà a partire 
dal 27 aprile. Il vincitore, 
decretato da una giuria qualificata, 
vincerà una personale di fotografia alla Casaccia.

22 marzo 2013

Il Crocifisso Barocco ...

Sabato 23 marzo 2013 alle ore 19.30, 
nella chiesa parrocchiale di 
San Francesco d'Assisi in Oria,
 saranno presentati i conclusi lavori di 
restauro del Crocifisso barocco
  ligneo risalente al XVII secolo.

L'importante evento restituirà alla comunità oritana 
un prezioso bene artistico custodito da secoli 
nella chiesa francescana.

 Interverranno don Domenico Spina 
(amministratore parrocchiale)
 e il restauratore Valentino De Sario 
che ha condotto le laboriose e impegnative 
operazioni di recupero del Crocifisso.
Commentando la realizzazione del notevole intervento
 don Domenico Spina ha affermato:
 "Secondo chiare stime oltre la metà dei nostri beni culturali
 – inalienabile patrimonio di ciascuno di noi – 
consiste in architetture e opere d’arte cristiane, 
come chiese, sacre effigi, paramenti e suppellettili sacre, 
testi sacri e documenti.
 La nostra comunità parrocchiale di San Francesco d’Assisi in Oria 
da alcuni anni ha avviato un percorso di recupero 
delle proprie ricchezze artistiche,
 cominciando dalla ristrutturazione della Chiesa,
 proseguendo per il recupero di diversi simulacri 
di alto valore artistico, il cui carico pecuniario
è stato assolto quasi interamente grazie alla generosità dei fedeli.
 Urgentissimi interventi spettavano prioritariamente
però al Crocifisso ligneo del XVII secolo 
posto sull’edicola absidale, 
il cui recupero artistico è stato avviato alla fine del 2011; 
infatti, secondo la perizia di alcuni esperti, 
il corpo di Nostro Signore Crocifisso
 da un momento all’altro avrebbe potuto staccarsi 
dalla croce a causa di alcune accentuate lesioni 
nelle aree omerali del simulacro. 
Ora l'intervento è finalmente concluso 
e il Crocifisso tornerà nuovamente alla vista dei fedeli"

Un pezzo di storia è stato dunque riportato
 al suo antico splendore grazie a 
tante persone di buona volontà e
 da domani restituito agli oritani.

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"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

-.-