Dopo il lancio con Paolo Logli e il suo “Schegge di Murano”,
Alicebook, casa editrice catanzarese e partner de “Il Pozzo e l’Arancio”
sta già lavorando per le prossime uscite.
Entro novembre sarà pubblicato,
per la collana “Lo specchio di Alice”,
“Daimonion” di Giuseppe D’Abramo,
giovane e apprezzato poeta oritano,
nonchè socio fondatore de “Il Pozzo e l’Arancio”;
la raccolta poetica conterrà la prefazione
di Alessandro Quasimodo.
Contestualmente, sarà data alle stampe
un’opera riscoperta per la narrativa di viaggio:
“Nel paese di Gesù. Viaggio in Palestina”
della grande scrittrice italiana
Matilde Serao.
A dicembre, sarà quindi la volta di un testo di una scrittrice emergente,
cimentatasi in un fantasy davvero avvincente:
Fulvia Gambaro con “Il mistero dei Rasna”,
opera inserita nella collana “Il Brucaliffo”.
Il 2011 vedrà la pubblicazione di
“Riti contemporanei”
a cura di Maria Faragò
e la riscoperta di un bellissimo testo degli anni sessanta:
“Cronache della Dolce Vita” di Vincenzo Talarico,
giornalista, attore e critico cinematografico calabrese
facente parte del gruppo di intellettuali che ruotavano attorno a Longanesi.
