SUONI, CANTI E DANZE NELLA PIAZZA D’ARMI DEL CASTELLO DI ORIA.
Gli appuntamenti del venerdì con “Un castello da raccontare”
Si terrà venerdì prossimo, 29 luglio, dalle 18 alle 20
il primo corso di danza popolare presso il Castello di Oria.
Seguirà, alle ore 21.30, il concerto di pizziche e tarantelle
tenuto dall’ensemble diretto da Daniela Mazza.
Gli appuntamenti sono inseriti nel programma estivo
“Un Castello da raccontare”:
la ricca rassegna di attività per scoprire,
vivere ed apprezzare la storia,
le tradizioni,
la bellezza di un Monumento Nazionale che sorge tra due mari,
Adriatico e Jonio, carico di fascino e di storie.
Nella grande Piazza d’Armi del Castello,
Daniela Mazza e Giacomo Costante,
leader dell’Associazione “Le Perle di Puglia”,
condurranno gli allievi e gli spettatori
in un viaggio attraverso i suoni e i ritmi del nostro Meridione.
Rivolto a tutti, singolarmente o in coppia,
il corso è pensato e voluto soprattutto avvicinare
i tanti forestieri che scelgono di trascorrere
le proprie ferie nelle vicinanze di Oria e nel Salento.
Gli interessati potranno presentarsi
alla biglietteria del Castello di Oria entro le ore 18.00.
Il corso ha l’obiettivo di fornire un primo approccio teorico e pratico
ai balli tradizionali del Salento,
mettendo a confronto la pizzica pizzica di ieri con quella di oggi.
E’ un’opportunità quindi per conoscere e sperimentare
passi e tecniche dei balli tradizionali del Sud Italia,
che avevano la funzione non solo di divertire ma anche di guarire.
Infatti la pizzica-pizzica non è stata solo una danza popolare.
E’ stata anche una danza terapeutica,
perpetuando così una tradizione antichissima
in cui si fondevano la musica, il rito, la medicina e la magia.
Il ritmo è quello ternario della tarantella,
scandito dal tamburello accompagnato da violino,
organetto, chitarra, mandolino.
Sempre sulla Piazza d’Armi,
in questo spazio che è il punto più alto tra Brindisi e Taranto
e in un luogo sospeso nel tempo,
si svolgerà il concerto di musica popolare
con un vasto repertorio di suoni e canti popolari,
canti di lavoro e d'amore, tarantelle, stornelli e serenate.
Sopravvissuta ai secoli,
la musica tradizionale continua ancor oggi ad avere quel
suo antichissimo, irresistibile e magico potere di aggregazione,
di collante sociale:
una “chiamata” viscerale alla danza e all’insieme.
L'Ensemble è composta da Daniela Mazza,
direzione artistica,chitarra, organetto, tamburo a cornice, castagnette;
Francesco Melle, voce, tamburo a cornice;
Vanessa Tarentini, voce, tamburo a cornice, castagnette;
Luciano Gennari, voce, chitarra, mandolino;
Simone Lamusta, fisarmonica;
Antonio Melle, voce, tamburi a cornice.
Nutrito anche il gruppo dei ballerini che include, oltre ai musicisti,
anche Giacomo Costante e Silvia Carrozzo.
“Registriamo il crescente e forte interesse da parte di tutti
verso le attività promosse dal Castello di Oria
dichiara Emanuela Romanin.
Tantissimi turisti e molti residenti, se possono,
ritornano volentieri ogni venerdì con amici e parenti.
E’ uno straordinario passaparola che premia l’impegno e la programmazione.
Possiamo serenamente affermare che la riapertura del castello
influenza positivamente la presenza turistica sul territorio di Oria.
Dati alla mano, il nostro sito internet
– conclude Romanin –
è uno strumento d’informazione ed approfondimento
consultato quotidianamente da centinaia di visitatori”.
fonte: Castello d'Oria
foto di: www.toninocarbone.it
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