IL PRESEPE VIVENTE
Dopo il successo dello scorso 26 e 29 dicembre
con il presepe vivente organizzato dalla
Parrocchia di
San Francesco di Paola di Oria,
cresce l’attesa per gli altri due appuntamenti
fissati per sabato 4 gennaio e domenica 5 gennaio,
data, quest’ultima, che prevede la Discesa della Befana
dal Campanile della Chiesa alle ore 18,30.
Il centro del Quartiere della Parrocchia di
San Francesco di Paola (Chiesa Nuova),
si animerà con la rappresentazione
dei momenti salienti della natività secondo gli
episodi raccontati nel Vangelo.
Media Partner è Idea Radio che
seguirà con servizi e interviste l’evento.
Si intraprenderà un viaggio in una Oria affascinante,
poco conosciuta, in cui si assisterà alla
rappresentazione di diverse scene determinanti
per la comprensione e la corretta interpretazione
del Natale raccontato dai Vangeli.
Dall’Annunciazione all’incontro con i Magi,
dal Censimento Romano alla scena che rappresenta
la Locanda dove Maria e Giuseppe non furono accolti,
fino alla Grotta, ultimo capitolo
dell’itinerario dove si potrà vedere e contemplare
con Maria e Giuseppe, il dono dell’incarnazione,
il mistero del Dio che diventa uomo per salvarci.
La sfida, anche questa volta, consiste nell’organizzare un
Presepe itinerante capace di ricreare
l’agrodolce e intrigante atmosfera dell’antica Palestina,
coi suoi mestieri e le sue caratteristiche
inconfondibili.
Il Presepe Vivente è un momento di collaborazione tra
le varie realtà che compongono la comunità Parrocchiale e
altre associazioni locali che credono in un progetto comune
che ha tra i suoi principali obiettivi quello di essere
missionario e di avvicinare i visitatori al
messaggio evangelico.
Altro obiettivo è di carattere artistico,
ovvero quello di dare modo di riscoprire veri e
propri “Gioielli Dimenticati”
dell’Arte e della Storia della Città di Oria,
come la chiesa di San Francesco di Paola,
considerata da molti la Casa di Dio in
mezzo alla Casa degli uomini,
l’imponente scalinata della via Cadorna e le
caratteristiche viuzze del quartiere.
Con la volontà di rinnovare e migliorare i
risultati ottenuti negli anni precedenti,
quest’edizione coinvolgerà più
di 100 Figuranti Volontari.
L'ingresso è libero e gratuito
Dopo il successo dello scorso 26 e 29 dicembre
con il presepe vivente organizzato dalla
Parrocchia di
San Francesco di Paola di Oria,
cresce l’attesa per gli altri due appuntamenti
fissati per sabato 4 gennaio e domenica 5 gennaio,
data, quest’ultima, che prevede la Discesa della Befana
dal Campanile della Chiesa alle ore 18,30.
Il centro del Quartiere della Parrocchia di
San Francesco di Paola (Chiesa Nuova),
si animerà con la rappresentazione
dei momenti salienti della natività secondo gli
episodi raccontati nel Vangelo.
Media Partner è Idea Radio che
seguirà con servizi e interviste l’evento.
Si intraprenderà un viaggio in una Oria affascinante,
poco conosciuta, in cui si assisterà alla
rappresentazione di diverse scene determinanti
per la comprensione e la corretta interpretazione
del Natale raccontato dai Vangeli.
Dall’Annunciazione all’incontro con i Magi,
dal Censimento Romano alla scena che rappresenta
la Locanda dove Maria e Giuseppe non furono accolti,
fino alla Grotta, ultimo capitolo
dell’itinerario dove si potrà vedere e contemplare
con Maria e Giuseppe, il dono dell’incarnazione,
il mistero del Dio che diventa uomo per salvarci.
La sfida, anche questa volta, consiste nell’organizzare un
Presepe itinerante capace di ricreare
l’agrodolce e intrigante atmosfera dell’antica Palestina,
coi suoi mestieri e le sue caratteristiche
inconfondibili.
Il Presepe Vivente è un momento di collaborazione tra
le varie realtà che compongono la comunità Parrocchiale e
altre associazioni locali che credono in un progetto comune
che ha tra i suoi principali obiettivi quello di essere
missionario e di avvicinare i visitatori al
messaggio evangelico.
Altro obiettivo è di carattere artistico,
ovvero quello di dare modo di riscoprire veri e
propri “Gioielli Dimenticati”
dell’Arte e della Storia della Città di Oria,
come la chiesa di San Francesco di Paola,
considerata da molti la Casa di Dio in
mezzo alla Casa degli uomini,
l’imponente scalinata della via Cadorna e le
caratteristiche viuzze del quartiere.
Con la volontà di rinnovare e migliorare i
risultati ottenuti negli anni precedenti,
quest’edizione coinvolgerà più
di 100 Figuranti Volontari.
L'ingresso è libero e gratuito