30 giugno 2011

Castel d'ORIA - Programma, iniziative ed eventi dell'estate Oritana al Maniero Fridericiano


CASTELLO DI ORIA: 
UN CASTELLO DA RACCONTARE
 
Iniziative ed eventi, ogni venerdì sera, dall' 8 luglio all' 8 settembre.

Orario delle visite guidate:
tutti i giorni, compresi i festivi,
dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 16.30 alle 20.00

Aperture straordinarie con visite guidate notturne:
a partire dalle ore 20.30
sabato 13 agosto, in occasione della Cena Medievale
lunedì 29 e martedì 30 agosto, in occasione della Festa Patronale

Occasioni speciali per le visite guidate:
- Sabato 6 e domenica 7 agosto, Corteo Storico e Torneo dei Rioni,
percorso unico ed orario prolungato dalle ore 10.00 alle ore 24.00
- Sabato 23 e domenica 24 luglio, Premio Federico II,
orario unico dalle ore 10.00 alle ore 16.30

PERCORSI (a scelta):

1. Piazza d’Armi (è il percorso più breve, per il visitatore frettoloso che però non vuole rinunciare alla possibilità di godere della bellezza di un’ampia piazza nel punto più alto tra Brindisi e Taranto, circondata da alte mura merlate, torri e camminamenti).
Il percorso è accessibile ai diversamente abili con possibilità di fruire di servizi igienici dedicati; non è previsto il servizio di accompagnamento con guida.
Biglietto d'ingresso: 2 Euro

2. Area Monumentale (il percorso permette di scoprire la storia del Castello, attraversando l'area monumentale: la Torre Quadrata, le torri del Salto e del Cavaliere, la Piazza d'Armi e i punti di vedetta dall'alto delle mura).
Per le caratteristiche strutturali, le porte e i camminamenti non sono accessibili con le sedie a rotelle. E’ assicurato il servizio di accompagnamento con guida.
Biglietto d'ingresso: 5 Euro

3. Area Monumentale e Sale (al percorso completo dell'Area Monumentale si aggiunge la visita alle sale recentemente allestite per ricevimenti e convegni).
Per le caratteristiche strutturali, le porte e i camminamenti non sono accessibili con le sedie a rotelle. E’ assicurato il servizio di accompagnamento con guida.
Biglietto d'ingresso: 7 Euro

Biglietto ridotto:
Biglietto ridotto per i bambini d'età compresa tra i 6 e 10 anni: 4 Euro
I bambini al di sotto di 5 anni entrano gratuitamente.

Per i gruppi organizzati e le comitive miste è consigliabile prenotare.

Per informazioni, costi, prenotazioni:
Telefono e Fax (no r.a.) 0831-845659
info@castellodioria.it

Foto gallery della presentazione:
" Un Castello da raccontare - Estate 2011 "

 

" UN CASTELLO DA RACCONTARE "


 clicca e sei sul sito:
"Castello d' Oria"

Festa GialloNera ....



Il Rione di Tutti… il Rione per Tutti
PRESENTA
"Festa GialloNera"

Domenica 26 Giugno ’11 
- Via Caravaggio

Domenica 03 Luglio ’11 
- Via Monte Santo



Inizio ore 19,00

Programma:
  • Animazione per Bambini con Burattinai;
  • Giochi per Adulti e Bambini;
  • Proiezione di un video sul Rione 2010/’11;
  • Ballo, Karaoke e Barzellette
  • Stand di gastronomia tradizionale


Siete tutti Invitati


Il RIONE SANTO BASILIO

21 giugno 2011

l'Attualità della Costituzione - 21 giugno 2011



martedì 21 giugno · ore 20.00 

Ritiro "Maria Immacolata" - piazza Lorch, Oria (Br)

 L'ass. cult. "Il Pozzo e l'Arancio" presenta l'incontro culturale in collaborazione con l'Università di Bari e con il patrocinio della Città di Oria.

Saluti: Cosimo POMARICO (sindaco di Oria)

Relatori: Francesco PERCHINUNNO (docente Diritto Costituzionale, Università di Bari) 

 Francesco FISTETTI (docente Storia della Filosofia Contemporanea, Università di Bari)

Modera: Olga DESIATO (avvocato, dottore di ricerca Università di Bari)


20 giugno 2011

La Festa dei Lampioni - viaggio nella tradizione - Calimera (Le)

Il men-an-tol nella chiesa di San Vito

Martedì 21 giugno ore 21:00,
ritrovo ai giardini pubblici di Calimera (Le)

Conoscere la Grecia Salentina in un contesto tipico 
della tradizione locale è l’obiettivo di questo evento: 
in occasione del solstizio d’estate, 
la città di Calimera in provincia di Lecce 
(in greco καλή ‘ημέρα pronunciato “kalè hemèra” significa “buon giorno”) 
si abbellisce appendendo per le vie del centro una vasta gamma 
di lanterne di carta, 
le quali riproducono gli astri,
i soli, ed altri oggetti come navi,
monumenti e campanili.

In questa occasione il 
Gruppo Archeologico di Terra d’Otranto ed Arneotrek 
organizzano un itinerario pedonale serale 
attraverso cui si potrà visitare la cappella di San Vito, 
la quale custodisce un masso forato, 
un mên-an-tol preistorico, unico in Italia, 
testimone silente dei rituali legati alla fertilità e 
praticati tramite il suo attraversamento 
come fosse un grande organo riproduttivo femminile. 

Il rito si è conservato col cristianesimo 
divenendo cerimonia di passaggio, 
durante il giorno di Pasquetta, 
per purificarsi.

Seconda tappa sarà il centro antico di Calimera, 
che annovera una stele attica del IV sec. a.C, 
donata dalla città di Atene,
oltre a chiese e giardini barocchi. 

In un’atmosfera impregnata di tradizioni, 
tra il parlato e i canti degli anziani in lingua grica 
e gli aromi della scèblasti
il famoso pane di Zollino (Le), 
il visitatore potrà conoscere la natura di un’isola culturale 
che profuma già di Oriente e Grecia. 

18 giugno 2011

Torre Moda ... e non solo !!!

 
19 giugno a Torre S. Susanna - Torre Moda ... e non solo!!! 
 ore 21,00
 
 in passerella la nuova collezione della stilista pugliese 
Alessandra Termite
 
Saranno presenti ospiti come 
Amedeo Venza e Guendalina Canessa

16 giugno 2011

Giornata del Rifugiato ad Ostuni - 17 giugno 2011




GIORNATA DEL RIFUGIATO AD OSTUNI

Giornata Mondiale del Rifugiato venerdì 17 giugno, alle ore 20:00, 
presso il Chiostro di S. Francesco 
(Municipio di Ostuni).

La ricorrenza, per lo SPRAR di Ostuni, quest'anno si inserisce in un mese di attività ludiche, interculturali, sportive, di sensibilizzazione, di approfondimento sul tema dell'immigrazione, organizzate dalla rete provinciale
"Da Sud a Sud" 
nell'ambito dell'annuale 
"Festa dei Popoli e delle Culture" 
che l’associazione Huipalas di Mesagne propone sul territorio da otto anni.

Quest'anno la giornata coincide con il decennale di attività del Centro,
il quale è inserito in un sistema nazionale di protezione 
(SPRAR- Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati)
  che risponde alla normativa nazionale ed agli accordi internazionali in materia di richiesta di asilo e rifugiati.

L'iniziativa del 17 sarà incentrata sullo
scambio tra alcune delle particolarità ed abilità personali e culturali 
degli ospiti del centro ed altri rifugiati presenti sul territorio,
ed in particolare si proporranno:
1) Frammenti di storie di vita di persone ospiti del Centro;
2) Intrattenimento con gruppi di musica etnica;
3) Degustazione culinaria e scambio gastronomico tra le culture ospiti ed ospitanti;
4) Laboratori artigianali tenuti dagli ospiti 
(tatuaggi henné, lavorazione vetro e metalli, pittura su tela);
5) Proiezione video e distribuzione materiale informativo UNHCR  
sui diritti del Rifugiato in diverse lingue.
A tracciare il contorno dell'intera serata si esporrà la 
 mostra fotografica "Lo sguardo dello straniero"
con foto realizzate da tre fotografi professionisti della provincia di Brindisi 
ed altre selezionate attraverso un concorso fotografico provinciale 
aperto ai migranti, cui hanno partecipato anche le famiglie ospiti, 
organizzato dall’associazione 
"TUC- Tribù Urbana Creativa”.

Il Centro di Accoglienza di Ostuni 
ha scelto, dal principio, di accogliere un massimo di 15 persone contemporaneamente, organizzate in nuclei familiari anche non completi 
o in situazioni di particolare vulnerabilità. 
Ad oggi vi hanno soggiornato:  
40 nuclei familiari, per complessivi 116 ospiti, 
di cui 43 minori, di 23 nazionalità diverse:
Macedone, Kosovara, Albanese, Etiope, Eritrea, Somala, Sudanese, Ghanese, Liberiana, Nigeriana, Kurda/Turca, Kurda/Irachena, Iraniana, Afgana, Colombiana, Cecena, Georgiana, Russa, Armena, Ucraina, del Daghestan, Cingalese, Palestinse, Iraniana.

Accogliere i richiedenti asilo, ospitarli nel Centro, significa supportarli,
con l’ausilio dell’interprete e del legale, nella preparazione 
dell’audizione in Commissione; 
provvedere alle iscrizioni/rinnovi formali presso gli Enti competenti 
(per permessi di soggiorno, codice fiscale, iscrizione a scuola,
iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, rinnovo libretto sanitario); 
favorire l’interazione sociale di adulti e minori attraverso l’inserimento 
in servizi e corsi accessibili sul territorio,
offrire loro momenti di approfondimento sia individuali 
che di gruppo su aspetti normativi e culturali 
propri della tradizione nazionale ed un corso quotidiano 
di alfabetizzazione alla lingua italiana. 
Dall’ottenimento dello status di rifugiato o del permesso 
per protezione sussidiaria o umanitaria,
l’intervento con gli ospiti si sposta poi sull’orientamento 
e l’accompagnamento nella ricerca di casa e lavoro, 
per consentire loro di intraprendere un percorso autonomo di 
(re)inserimento sociale e lavorativo. 
Il tempo di permanenza di ogni famiglia presso il
Centro si aggira intorno ad un anno.

Per la serata di venerdì,
naturalmente, è gradita la presenza di tutte le persone interessate e sensibili al tema per festeggiare, 
commemorare e condividere almeno per una sera 
la particolare condizione di chi fugge senza un progetto 
dal proprio paese  
“…nel giustificato timore d’essere perseguitato per la sua razza, 
religione, cittadinanza, appartenenza a un determinato gruppo sociale 
o le sue opinioni politiche…” (Conv. Ginevra, Luglio 1951).

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Festa dei Popoli e della Terra 2011:
gran finale con la Maratona degli Artisti

Grande serata conclusiva per la VIII edizione della Festa dei Popoli e della Terra, organizzata da Huipalas Onlus in collaborazione con le associazioni della Rete Solidale “Da Sud a Sud”.
Domenica 19 giugno, a partire dalle ore 19:30, Piazza Orsini Del Balzo a Mesagne diventerà il “centro del mondo” e la conferma che, basta volerlo, e può esistere un mondo migliore, aperto a tutte le culture e alla cooperazione.

Una grande festa, quindi, con la partecipazione di gruppi musicali provenienti da diverse parti del mondo come: Orchestra Zouihir (Marocco), Mijikenda (Kenya), danze folk dal mondo con Gianni Labate, LaShion Banks, le percussioni de La Manovella e un gruppo nigeriano. Non mancheranno stands gastronomici con degustazione di cibi multietnici, artigianato locale e dal mondo, performance e laboratori teatrali, con la partecipazione di diverse associazioni della Rete Solidale: Centro Interculturale ABUSUAN (Bari), Coop. Soc. A.S.CA., OASI, Divenire, Solidarietà e Rinnovamento, Stella del Salento, Libera provincia di Brindisi, I Segni di Teti, La Manovella, Gruppo Storico, LEO, WWF, OARI AVULS, Caritas, Mijikenda, Medicina Democratica, Janova, AVIS, CSI, Atletica, Salento Fun Park, La Speranza, AIDA, Agesci II, Bottega del Teatro, Effetti d'arte, Free World, TUC, Zona 167.

Anche il WWF, aderendo alle finalità della Festa dei Popoli, partecipa con la propria artista-attrice Rosangela Bovenga nei panni del suo personaggio “Eleuteria Barnum” con lo spettacolo “Eco...di Echi: visioni altre” sulla possibilità di connettersi con successo tra identità diverse, come insegna madre natura, celebrando la festa della diversità-unicità.

Chi ha partecipato alle numerose iniziative inserite nel calendario della Festa dei Popoli e della Terra sa bene che questo è un appuntamento imperdibile, un'esplosione di allegria, colori e musica al servizio della promozione dell'accoglienza e del dialogo interculturale.
Per chi non conosce Huipalas, le sue attività ed i suoi progetti, sarà questa l'occasione giusta per avvicinarsi ai percorsi di convivialità e condivisione che l'associazione promuove per mettere in luce le immense ricchezze e le irrinunciabili opportunità che una vita “attiva e interculturale” può offrire e per spargere i semi di una nuova coscienza “attiva e civile”.

AVIS ORIA - Giornata del Donatore - 19 giugno 2011



Pur permanendo il momento di difficoltà 
già annunciato nello scorso mese di maggio da questa AVIS comunale, 
al fine di non pregiudicare il servizio di raccolta del sangue 
in un periodo delicato come quello estivo che si avvicina, 
l’AVIS comunale di Oria 
 riprende temporaneamente le attività sociali,
fissando l'appuntamento con i donatori per
domenica 19 giugno 
con la Giornata della donazione del sangue 
presso gli Uffici Sanitari oritani siti in via Frascata 
a partire dalle 8.00 fino alle 12.00.

Per donare il sangue è necessario trovarsi in buono stato di salute, 
presentarsi a digiuno e che siano trascorsi almeno 5 giorni 
dall’assunzione di aspirine o di farmaci antinfiammatori.

L'invito a donare è rivolto oltre che alla cittadinanza 
anche a quelle associazioni o gruppi impegnati nel sociale 
e sensibili alle tematiche di solidarietà.



Non lasciarci a secco: 
dona sangue e torna a donare!
 
Le operazioni di donazione sono curate 
dai volontari della sede comunale
in collaborazione con il
Centro Trasfusionale di Brindisi.

Ufficio Stampa AVIS comunale di Oria

14 giugno 2011

" Un Mistero Salentino " alla Festa dei Popoli

Il sito di  Giuseppe Vitale
Un “Mistero Salentino” alla Festa dei Popoli

Ultimi appuntamenti del calendario della VIII edizione della Festa dei Popoli, organizzata dall'associazione Huipalas Onlus in collaborazione con la Rete Solidale “Da Sud a Sud”; e per rispettare l'antico detto “Dulcis in fundo” gli ultimi appuntamenti inseriti in calendario prendono quel sapore spettacolare impossibile da perdere.
Mercoledì 15 giugno alle ore 20:00 presso l'atrio del castello a Mesagne, l'appuntamento è con Mistero Salentino - Presepe popolare con santi, matti, gatta e sorcio” di e con Giuseppe Vitale. Oritano di nascita, romano di adozione, Giuseppe vanta una eccezionale preparazione teatrale e sono diverse anche le sue partecipazioni cinematografiche, come in “L'amore ritorna” di Sergio Rubini, e televisivive, “La squadra 8”, per citarne alcune. Per Huipalas Giuseppe Vitale metterà in scena “Mistero Salentino”, una serie di racconti e fiabe della tradizione popolare pugliese assieme a filastrocche, in stile giullarata di Dario Fo. Come dice lo stesso autore “La mia performance vuole essere un piccolo concerto di suoni, di espressioni, di onomatopee che spero siano altrettanto divertenti quanto lo sono per me ogni volta che mi confronto con il materiale da me raccolto. Sono racconti che tratteggiano storie di paese e di costume, ma che hanno sempre uno sfondo moraleggiante. Alcuni brani li restituirò in un linguaggio che accomuna diversi dialetti di una koiné che va da Cisternino a Martina Franca, passando per Ceglie Messapico, Ostuni e San Michele Salentino. L’idioma che utilizzerò somiglia ai dialetti parlati in questi centri senza identificarsi con nessuno di essi”.
Anche questo appuntamento, oltre a creare un momento di divertimento, è finalizzato alla raccolta fondi da destinare ai progetti di sostegno e di formazione che l'associazione Huipalas Onlus sta realizzando a Korogocho, slum di Nairobi (Kenya) in cui oltre 150.000 persone vivono in condizioni di estremo disagio e povertà. 

 In particolare, il ricavato verrà utilizzato per la costruzione di Kijiji, il ”Piccolo Villaggio Solidale“ a Isinya che ospiterà bambini orfani, mamme sole e giovani già sostenuti dall'associazione attraverso borse di studio.


per approfondimenti visitate il sito di Giuseppe Vitale

01 giugno 2011

MED FESTIVAL a San Marzano di S.G. - 11 giugno 2011

Med Festival, il grande evento sanmarzanese
 
Cresce l’attesa per la manifestazione che si svolgerà
il prossimo 11 giugno nel centro storico
A San Marzano il tempo si è fermato…
Un vero e proprio tuffo nel passato all’insegna della musica,
arte, cultura, enogastronomia dei paesi mediterranei 
nella cornice del centro storico in un clima
pre-estivo. Un contenitore che è ormai divenuto l’appuntamento 
della primavera sanmarzanese e
dell’intera provincia Ionica: Med festival, 
Itinerari culturali in terra Ionica, dopo il grande successo
dello scorso anno, si svolgerà nel “cuore” di San Marzano 
il prossimo 11 giugno a partire dalle ore 19.30 .
L’evento, è stato organizzato dall’
“Associazione di promozione turistica Pro Loco Marciana” 
con la collaborazione dell’ “Associazione Culturale Centro Storico” 
e l’ ausilio delle associazioni territoriali,
patrocinato da Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, cultura e turismo, 
Provincia di Taranto,
Comune di San Marzano di S. Giuseppe e Terra Ionica 
e sostenuto dai partner commerciali 
Pam Supermercati San Marzano di S. G., 
BCC San Marzano di S. G., Cantine Feudi San Marzano. 
Media partner dell’ evento saranno 
Radio Popolare Salento e JoTV.
La finalità del MedFestival è quella di celebrare, 
in questa comunità di minoranza linguistica
arbëreshe, 
la storia, l’ arte e la cultura del Mediterraneo: 
un’ occasione, questa, per raccontare la
vita e la cultura della nostra gente, 
coinvolgendo un pubblico eterogeneo attraverso proposte
multidisciplinari.
Quest’ anno il tema principale dell’ evento sarà il “Il brigantaggio”.
Il 150° anniversario della
nascita dello stato italiano obbliga ad una riflessione sull’unità nazionale: 
la nostra analisi si soffermerà soprattutto su uno dei fenomeni storici 
e sociali più importanti dell’Italia postunitaria: il
brigantaggio che nell’ Italia meridionale, 
nei primissimi anni dopo il 1861, 
non fu una semplice
sollevazione contadina contro il potere politico 
ed economico sabaudo ma un fenomeno
complesso che merita di essere ridiscusso soprattutto 
alla luce di nuove rivelazioni storiche. 
In effetti, unificare realmente il Sud al Nord 
costò di fatto la prima guerra civile italiana (1862-64) 
che oppose l’esercito regolare italiano 
a bande di contadini disillusi e affamati, 
ribelli che erano
presenti soprattutto nell’entroterra campano, lucano e pugliese. 
Uno dei briganti più temuti e noti
del nostro territorio fu Cosimo Mazzeo detto “Pizzichicchio”, 
a cui San Marzano diede i natali nel 1837.
La compagnia teatrale della Pro Loco Marciana “Inchiostro Simpatico” 
con la regia di 
Roberta Fiordiponti e la collaborazione dell’ “ass. Yicuvra” 
e “ Terre Nostre” di Mottola, 
metteranno in scena spettacolo teatrale “La Leggenda di Pizzichicchio"
nello splendido scenario del 
Palazzo  Marchesale Casalini, 
che per l’ occasione sarà aperto ai tanti ospiti di questa serata. 
L’intento del Med- Festival sarà proprio quello di ripercorrere 
attraverso la musica, il teatro e l’arte gli aspetti più
affascinanti del brigantaggio meridionale: 
si tratterà di una serata ricca d’ incontri, con
rievocazioni teatrali, concerti musicali, mostre fotografiche, 
allestimenti artistici ed un gustoso
percorso enogastronomico che promuoverà le eccellenze gastronomiche 
e vitivinicole del
territorio ionico-salentino.
 
Il programma curato nei minimi dettagli prevede:
- ore 20:00 all’interno del palazzo Marchesale: 
appuntamento con la cultura all’insegna del Med
letterario: Il giornalista Mimmo Mazza 
presenta “Fuoco del Sud” di Lino Patruno 
( già direttore della Gazzetta del Mezzogiorno) 
con letture a cura di Teresa De Punzio;
- ore 21:00: Lo splendido giardino del Palazzo Marchesale 
sarà il luogo dove si svolgerà la performance teatrale 
“La Leggenda di Pizzichicchio” a cura del gruppo teatrale 
della Pro Loco Marciana “Inchiostro Simpatico” 
e dell’ Ass. culturale “Terrae Nostrae” e “Yicuvra” di Mottola
con la regia di Roberta Fiordiponti;
- L’originale “Med Gallery” con installazioni artistiche sarà allestita dalla giovane artista 
Maria Piccirillo.
- Lungo le scalinate del centro storico sarà allestito il MedArt, 
uno spazio espositivo di opere
artistiche e mostre fotografiche: 
“Dove finiscono i confini” di JerKo Koceic 
e “Terra Matta” di
Giovanni Cito e l’expò curata dagli alunni 
del Liceo Artistico Calò di Grottaglie 
(Anastasia Stefania,
Candida Sara, Guarini Tatiana, Bonfrate Denise, 
Ricchiuti Andrea, Sportelli Leandro).
Nelle diverse postazioni del centro storico 
si esibiranno diversi gruppi musicali:
 
“Pizzikatundi” formato da Eugenio Schiavone (Fisarmonica/voce), 
Marcello Caforio (Chitarra/Voce), Alessandro Pichierri (Chitarra), 
Carmen Screti (Tamburello/Voce/Ballo), 
Salvatore Galeanda (Tamburello/Voce), 
Enrico Rochira (Tamburello/Voce/Ballo), 
Giuseppe Giumentaro (Tamburello), 
Antonio Chiloiro (Tamburello/Nacchere);
 
“Loofa” composto Danilo Camassa (Chitarra), 
Gianluca Capuzzelli (Basso),Patrick Sportelli (Percussioni);
 
“Katundi Ne Zembra”, 
ovvero “la voce autentica dell’ Arberia Salentina”
costituito da Giuseppe L.
De Padova (fiati e organetto), 
Tobia Frusi (voce, armonica, tamburello e percussioni), 
Giovanni Malagnino (voce, tamburello e percussioni), 
Mino Marinelli (chitarra, voce e percussioni), 
Vincenzo De Palmis (lyra calabrese, voce e percussioni), 
Nico Friolo (mandolino e chitarra), 
Mattia Cavallo (tamburello e percussioni), 
Salvatore Galeanda (Tamburello;
 
“Kamashi” composto da Stefania Carone (voce e percussioni), 
Giuseppe De Padova (fiati e organetto), 
Giulio Surai (basso), 
Domenico Desantis (chitarra),
Vincenzo Pescatore (batteria e tastiere), 
Domenico Spina (Percussioni);

Il gran finale della manifestazione avrà luogo, a partire dalle ore 22:30, 
nella splendida piazza Angelo Casalini dinnanzi al Palazzo Marchesale, 
con il concerto finale delle “Pietrevive del Salento”
con lo spettacolo “Quando il sole ballava la notte” di Tonino Papadia: 
frutto di anni di studi e ricerche sui canti popolari, 
sulle credenze e i riti dell’antico mondo contadino che spesso
rimarcano una disperata condizione sociale 
che influenza l’amore come il lavoro, 
la società come la famiglia, il vivere stesso di un intero popolo. 
Lo spettacolo si snoda tra musica, 
danza e narrazione ed è caratterizzato,
in particolare, dai riti propiziatori e di possessione, 
dai canti d’amore e di dolore e dal ritmo ossessivo 
dei tamburelli nel rito liberatorio della tarantata.  
Rivivono nei canti i temi del brigantaggio politico, 
delle emigrazioni di massa e soprattutto delle condizioni di vita delle
genti del sud. 
Un graffiante percorso narrativo nella memoria e nella storia con una rilettura
musicale aggiornata che accomuna musiche, canti e danze del mediterraneo.
 
Partecipano allo spettacolo: Tonino Papadia (Voce narrante), 
Antonella Rubino, Paola Papadia
Angelo Gaglione (Canto, tamburelli e percussioni), 
Francesco Longo (Fisarmonica), 
Fabrizio Di Salvo (Chitarra), 
Simone Papadia (basso), 
Carlo Gioia (Sax soprano e baritono), 
Pietro Gioia (Tromba), 
Giuseppe Carrozzo (Batteria), 
Claudia Degli Angeli, 
Ofelia Corrado (Danza).
 
In Piazza Milite Ignoto e lungo le vie del centro storico 
si diramerà un Percorso enogastronomico
con degustazioni di piatti tipici e di vino e lezioni guidate 
di enodegustazione a cura dell’ Onav.
 
Ci sono tutti gli ingredienti per vivere una serata indimenticabile 
ed irripetibile, pertanto è
inevitabile l’appello: non mancare…
 
Cataldo Capuzzimati

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"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

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