presso la sala di rappresentanza del Palazzo Martini,
ha avuto luogo la presentazione del volume
“La città di Oria raccontata da Antimo Baldari, il sarto poeta”
a cura della Dott.ssa Maria F. Solazzo.
I donatori dovranno presentarsi
a digiuno e senza aver assunto
farmaci da almeno 3 giorni.
Tutti verranno sottoposti gratuitamente
La manifestazione, in cui sarà presentato il libro “Arthas il Grande” scritto dal prof. Fernando Sammarco, si svolgerà nell’ambito della XII Settimana della Cultura in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia – sede locale di Oria, l’Hetairia “I Leoni di Messapia”
e con il patrocinio della Città di Oria.
Interverranno il
prof. Fernando Sammarco (autore di “Arthas il Grande”),
il dott. Eliano Bellanova (editore)
e la prof.ssa Maria Luisa Barbuti (illustratrice del libro);
modererà Ubaldo Spina.
Nel corso della serata il Corpo Artistico de “Il Pozzo e l’Arancio”
offrirà la lettura di alcuni brani estratti da
“Arthas il Grande”,
a cura di
Luca Carbone, Francesco Candita,
Mino Candita e Giorgia Durante.
Fondamentale il lavoro dietro le quinte di Andrea Gioia (responsabile tecnico
de “Il Pozzo e l’Arancio”) e di Luana Gioia (segretaria de “Il Pozzo e l’Arancio”).
La sala “mons. Elia Farina”,
sita nella chiesa oritana di San Giovanni Battista,
è stata gentilmente concessa
dell’arciprete della Basilica Cattedrale di Oria
mons. Barsanofio Vecchio.
è avvenuta la benedizione del pane di San Francescoe,
alle ore 18.30, si terrà la processione
per le vie principali della città.
Il programma civile prevede:
ore 20.30: spettacolo pirotecnico a cura della ditta
“Cav. Pierdaniele Friscira”
ore 21.00: spettacolo musicale
con l’orchestra spettacolo “Gli Sky”
ore 20.30: spettacolo di liscio e pizzica con il gruppo
“Mediterraneo Show”
di Anna Francesca Sparviero
La troupe televisiva,
guidata dalla coordinatrice Federica Iacovelli
della LinkJapan di Roma,
dopo essere stata a Palermo e a Castel del Monte,
aveva realizzato la maggior parte delle riprese qui ad Oria,
con la primaria partecipazione dei componenti della
Compagnia d’Arme “Milites Friderici II” di Oria.
Il gruppo di rievocazione storica,
fondato e presieduto dal prof. Ennio Suma,
ha infatti avuto un ruolo di primo piano
nella realizzazione del documentario.
Filo guida e narratore
in tutte le fasi del filmato è stato
Mino Candida,
vicepresidente dei “Milites”,
che si è spostato nelle varie città d’Italia
interessate dalle riprese.
Gli altri componenti della Compagnia
hanno invece preso parte alle scene
con i combattimenti e la costruzione di vestiti,
armature e accessori medievali.
Koji Yamaguchi,
affascinato dal forte attaccamento al
Puer Apuliae dimostrato ad Oria,
si è ripromesso la realizzazione di un ulteriore documentario
dedicato esclusivamente al Torneo dei Rioni.
Si spera che ad agosto possa essere nuovamente qui
con i suoi cineoperatori per effettuare le riprese.
Ecco uno piccolo pezzo tratto dal documentario.
Ulteriori filmati saranno visibili sul sito dei Milites all’indirizzo
Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.
Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.
Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.
I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.
Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.
La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.