presso la Sala Espositiva della Casaccia,
in via Municipio, 43, a
Francavilla Fontana
si inaugurerà la mostra
“RISVEGLIO DI PRIMAVERA”
delle artiste brindisine
Rita Incalza e Vittoria Altomare.
La mostra propone un viaggio nel mondo
La mostra propone un viaggio nel mondo
pieno di colori delle due artiste
che con le loro opere tributano la bellezza
della vita e la gioia di
vivere.
La mostra sarà visitabile sino al 04 giugno
La mostra sarà visitabile sino al 04 giugno
e sarà
aperta ogni giorno
dalle 17:30 alle 20:30.
La domenica aperta al mattino
dalle ore 10:30 alle 12:30.
Ingresso gratuito.
Rita Incalza nasce a Francavilla Fontana nel 1948,
Rita Incalza nasce a Francavilla Fontana nel 1948,
risiede da oltre 40
anni a Brindisi
e coltiva numerose passioni tra le quali
la
floricoltura e la pittura su tela.
La sensibilità nei confronti della natura
La sensibilità nei confronti della natura
e, in particolare,
dei fiori ha indirizzato la sua
espressione artistica
verso la rappresentazione floreale e
paesaggistica.
Rita Incalza nasce artisticamente da autodidatta
nell’agosto del 1997,
raggiungendo in brevissimo tempo capacità
ben
definite nel disegno e nelle scelte espressive
di colori e forme.
La
sua specializzazione è la pittura ad olio,
in alcuni casi materica.
Le sue rappresentazioni raffigurano quasi sempre
Le sue rappresentazioni raffigurano quasi sempre
la natura in tutti i
sui contesti:
paesaggi campestri, montani e marini;
prediligendo la
natura floreale in tutte le sue sfumature.
Vittoria Altomare nasce a Brindisi
Vittoria Altomare nasce a Brindisi
e da sempre vive in questa città
per
il suo speciale rapporto con il mare,
tante volte ispirazione,
ogni
volta nuova nei colori e nella profondità.
La sua produzione pittorica si orienta prevalentemente
La sua produzione pittorica si orienta prevalentemente
alla rappresentazione di figure
umane
con l’utilizzo esclusivo di colori ad olio
in singolari giochi di
ombre e luci.
La donna e l’uomo rappresentati nei diversi
momenti di
vita quotidiana,
dal sacro al profano, dall’infanzia alla giovinezza,
nelle morbide linee del corpo che Vittoria
ama definire e perfezionare
come seta.