12 maggio 2011

"La svolta culturale dell'Occidente" opera di F. Fistetti Oria 13 maggio 2011

 

Associazione Culturale 
“Il Pozzo e l’Arancio”
corso Umberto I n°32, 72024 Oria (Br) 


L’associazione culturale
“Il Pozzo e l’Arancio”,
venerdì 13 maggio 2011 alle ore 19.30 
nella Sala di Rappresentanza del Seminario Vescovile 
“San Carlo Borromeo” di Oria 
(gentilmente concessa), 
presenterà il libro 
 "La svolta culturale dell'Occidente. 
Dall'etica del riconoscimento al paradigma del dono" 
ultima opera di Francesco Fistetti
docente ordinario di Storia della Filosofia Contemporanea
nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari,
per l'editore Morlacchi di Perugia.

Interverranno sull'argomento  
don Pietro Chirico (direttore Caritas Diocesana di Oria) 
e Ferdinando Spina (docente Università del Salento).
L'incontro culturale, cui seguirà un dibattito sull'argomento, 
sarà aperto dai saluti del presidente Pierdamiano M. Mazza 
e moderato da Mino Candita

La realizzazione di questo appuntamento 
con la cultura è stata curata anche da 
 Luca Carbone e Luana Gioia
dirigenti dell’associazione.
 

10 maggio 2011

Oria in Fiera V Edizione - Fiera di San Cosimo

LA CASA DELLA TARANTA - 15 maggio 2011 - Torre SS

"Quello che non vi hanno mai fatto vedere sulla taranta; 
con Clara Scardicchio, Anna Maria Caliandro, 
Simona Arcadio, Giovanna Semeraro, 
Claudio De Vittorio, Rino Massafra, 
Tano Chiari, Alfredo Traversa; 
organizzazione Ciro Lupo; 
regia Alfredo Traversa.

Alfredo Traversa 
vuole evidenziare 
come la casa naturale del 
tarantismo sia Taranto. 
Il suo lavoro nasce dall'esigenza di proporre, 
forse per la prima volta, 
una situazione drammaturgica compiuta che 
possa finalmente presentare in forma teatrale 
il ricco e contraddittorio fenomeno del tarantismo.

Lo spazio scenico si trasforma in una casa; 
qui una donna rivive attraverso le memorie dei padri,
dei luoghi, emozioni che comprendono la sfera psicologica,  
quella sessuale, la dimensione sociale femminile,
frustrazioni, depressioni, 
invocazioni ai Santi protettori. 

Un misto di fede e di profano. 

In questa casa non si entra ma si spia,
si osserva, si partecipa di un  rituale.

Non uno spettacolo ma la costruzione di un rito che entri 
nelle viscere e nell'anima dello spettatore per provare il dramma e 
l'esaltazione di chi veniva 
"punto dal ragno".

Archeologia in Piazza ad Erchie - 15 maggio 2011

Appuntamento DOMENICA 15 MAGGIO 
alle ore 10:00 con 
"Archeologia in Piazza"
La manifestazione si terrà in piazza
Umberto I ad Erchie (Br) 
e si inserisce nel programma di sensibilizzazione 
e di riscoperta del patrimonio storico - archeologico della cittadina. 
Saranno allestiti stand in cui si terranno 
laboratori di archeologia sperimentale,
con pannelli che illustrano in sintesi la storia del Salento.
Saranno esposti i lavori degli alunni della scuola
"G. Pascoli" di Erchie prodotti sul tema:
"Erchie e i suoi monumenti:
il nostro passato,
il nostro futuro". 
Alle 10:30 partirà dalla piazza una visita guidata 
per conoscere i monumenti e l'arte della cittadina.
"Aprire gli occhi una mattina, 
vent’anni sulla pelle e nel cuore, 
e sapere di dover andare.


Prima di partire, nel buio del domani che, 
anche a vent’anni fa paura, 
Marco deve terminare un gioco interrotto da bambino: 
sette candele, accese in sette punti diversi di Erchie …
l’ultima fiammella, 
quella che la sua paura di bambino non gli ha fatto accendere, 


è per Santa Lucia. 


Vent’anni sulla pelle e nel cuore, 
Marco spegne la paura e accende la sua settima candela. 


Nel ventre del Santuario di Santa Lucia, nella grotta scrosciante acqua e vista, 
la piccola luce di una candela saltella. 
Come una stella, 
brilla per i vent’anni di Marco, per il suo partire…
per il suo tornare... 


Sette fiammelle, sette. 
Sette candele, sette. 
Sette stelline, sette. 


La settima luce è la stella polare, 
quella che non ti fa smarrire la strada."

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"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

-.-