Visualizzazione post con etichetta Lecce. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Lecce. Mostra tutti i post

08 novembre 2011

Obiettivo Mediterraneo ITALIA - TURCHIA

COMUNICATO STAMPA

PRIMO PIANO LIVINGALLERY, LECCE
&
ART PROJECT FOR THE TURKEY ORGANIZATION COMMITTEEE, INSTANBUL
PRESENTANO
OBIETTIVO MEDITERRANEO ITALIA – TURCHIA DIALOGO TRA CULTURE
MOSTRE E SYMPOSIUM INTERNAZIONALE
12 – 26 NOVEMBRE 2011

Con il Patrocinio di:
Ministero Cultura e Turismo, 
Turchia, 
Ministero degli Affari Esteri,
Assessorato alla Cultura,
Educazione ed Arte Turchia,
Unione delle Facoltà delle Belle Arti  Turchia,
Provincia di Lecce,
Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, 
Fondazione Pino Pascali, 
Polignano a Mare, Bari, 
Accademia di Belle Arti di Lecce.

La
Primo Piano LivinGallery con la cura di Dores Sacquegna (Lecce) 
e Art Project for the Turkey Organization Commitee 
 con la cura di Emine Tokmakkaya (Instanbul), 
 organizzano un evento della durata complessiva di tre mesi
(novembre/dicembre 2011 e Febbraio 2012) denominato 
OBIETTIVO MEDITERRANEO, DIALOGO TRA CULTURE:ITALIA-TURCHIA ”.

La manifestazione di respiro internazionale è un evento organico e singolare di politica culturale che pone in relazione personalità del mondo artistico e culturale di entrambi i Paesi. Ospitato in Puglia, l’evento è allestito in vari luoghi della città di Lecce, che da novembre diventeranno il fulcro di straordinari eventi con mostre di arte contemporanee di artisti turchi e pugliesi, performances, dibattiti e symposium che coinvolgeranno artisti, curatori, operatori culturali, galleristi, giornalisti, direttori di accademie di belle arti e di università, direttori museali della Puglia e della Turchia.

Il programma di novembre è suddiviso in 4 interessanti appuntamenti culturali 
che dal 12 al 26 novembre interesseranno tre luoghi della città.
Si inizia con Primo Piano LivinGallery, che ospita la rassegna di artisti contemporanei turchi selezionati da Emine Tokmakkaya,
il 12 novembre alle ore 18:30 con la presentazione generale del programma e degli ospiti. 
Segue il concerto di musica folk con flauto di Zeynep Figen Çifçi e la presentazione sulla “Ebru Art” con Hakki Engin Giderer, artista e scrittore turco, insegna pittura alla Çankırı Karatekin University ed è il direttore della University’s Summer Academy, uno dei più importanti programmi di Belle Arti con il mandato di fornire una dimensione internazionale per l'università.

ARTISTI TURCHI IN MOSTRA:
Emine Tokmakkaya, Meltem Söylemez,Mahmut Öztürk, Reyhan Demir Bağadir, Hakki Engin Giderer,Asli Işiksal, Zeynep Figen Çifçi,Sinem Çimen,Filizhatioğlu,Yasemin Yenigün,Adnan Doğan, Ekin  Erman, Şükran Ulucan, Selda Cengiz,Bengisu Bayrak,Saliha İşil Yaltirakli,Fatoş Asli Kutluay,Yakup Göktaş,Necmettin Karabulut,Meliha Yilmaz,Lale Altinkurt,Erhan Ekler,Gülay Çalli,Ayten Mungan Polat, Emine Öztürk,Özlem Haliloğlu,Aysel Ekiz,Emel Gülçin Ülker,Fethiye Alev Akseki, Sevdiye Kadioğlu,Sinan Şençiçek, Hülya Bozbiyik, Evrim Özeskici.


Il secondo appuntamento riguarda il Symposium Internazionale “Art & Culture” presso Palazzo Turrisi nelle giornate del 13 e del 14 novembre, al quale saranno presenti, un comitato scientifico pugliese e turco: Marina Pizzarelli, Francesca De Filippi, Nicola Elia, Marinilde Giannandrea, Salvatore Luperto, Fernando Miglietta, Francesco Spada, Maria Vinella, Cristina Caiulo, Carlo Michele Schirinzi, Aydanur Yenel, Sevdiye Kadioğlu, Dilek Türkmenoğlu, Nihan Içöz, Özge Tuğçe Gökalp, Ferah Nur Dündar e gli artisti Meltem Söylemez,Mahmut Öztürk, Sinan Şençiçek, Hülya Bozbiyik, Evrim Özeskici. Le tematiche trattate nelle due giornate del Symposium, si orientano in linea generale sulla storia, la cultura, il paesaggio, la musica e lo spettacolo e in maniera più specifica sul paesaggio e le arti contemporanee della Puglia e della Turchia.

Il terzo appuntamento è con le arti visive, lo spettacolo e la performance presso il
 Castello Aragonese di Carlo V
nella serata del 14 novembre ore 20:15 con la mostra documentativa di arte contemporanea
Identità e paesaggio per una nuova cultura del territorio
che vede la partecipazione di: Fernando Miglietta, Marcello Moscara, Guillermina De Gennaro, Nicola Elia, Caterina Gerardi, Gianluca Russo, Francesca Speranza e del performer salentino Massimiliano Manieri con l’allestimento dell’installazione interattiva 
“Bluff Point”, una sorta di tenda rossa allestita nella splendida sala medioevale Maria d’Enghien,
che gioca ironicamente con i due colori che mettono in comunione Lecce
(con la pietra leccese) e la bandiera turca.
Giallo e rosso, in questa alchimia di colori che segna il cammino dei due popoli, l’uno verso l’altro, in un autentico e gestuale dialogo tra culture, con cui il performer invita i visitatori ad intraprendere un viaggio di conoscenza e di scambio tra i due popoli. La performance di Manieri è in collaborazione con la performer Michaela Stifani e l’assistente Claudia Ingrosso.
Sempre al Castello, la cerimonia con la donazione dei Certificati e i ringraziamenti alle personalità e agli artisti intervenuti al symposium internazionale e il banqueting con una delle cantine pugliesi d’eccellenza la “Leone De Castris, vitivinicoltori dal 1665” di Salice Salentino, Lecce

Il quarto ed ultimo appuntamento è con la rassegna di video arte e cinema artisti pugliesi e turchi con “Stazioni Meterologiche 
dal 24 al 26 novembre dalle ore 18:30 
 presso la Primo Piano LivinGallery.
Per la Video Arte gli artisti: Carlo Michele Schirinzi con “Mammamialiturchi! del 2010” presentato recentemente alla 54 Biennale di Venezia nella sezione Regione Puglia a Lecce; Sarah Ciraci’ con “ Welcome Aboard del 2011”, presentato alla 54 Biennale di Venezia, Padiglione Italia; Raffaele Fiorella, con la videoinstallazione “Micromacromondi del 2010”, presentato alla 54 Biennale di Venezia Regione Puglia a Bari, Francesco Schiavulli conIl trespolo di Claudio Mirel”, presentato alla 54 Biennale di Venezia, nella mostra “ Pino Pascali: Ritorno a Venezia “ e nella sezione della Regione Puglia a Bari, Ezia Mitolo con “Ombramalombra, il turco Asli Kutluay con “ Dia-Log/Mono-Log del 2010 ”.
Per il cinema gli artisti: Jacopo Mario Gandolfi (Bologna, 1980) filmaker residente a Istanbul, insegna cinema agli studenti dell' Universitá di Istanbul (ITU). Giovanni Albanese, artista e regista pugliese con “Senza arte, né parte del 2011”,

Tutti gli appuntamenti - distribuiti in vari luoghi della città di Lecce - rappresentano occasione e strumenti di crescita, di confronto e di arricchimento tra le parti e puntano ad un processo di informazione e dialogo col sistema internazionale, mettendo in sinergia istituzioni locali e internazionali.

LUOGHI E DATE EVENTI NOVEMBRE 2011
Primo Piano LivinGallery, Viale G. Marconi 4 Lecce
Mostra d’arte contemporanea di artisti turchi
Dal 12 al 26 Novembre (Inaugurazione sabato 12 novembre ore 18:30)
Mostra “Stazioni metereologiche” Video Arte e cinema di artisti pugliesi e turchi
Dal 24 al 26 Novembre (Inaugurazione venerdì 24 novembre ore 18:30)
Palazzo Turrisi, Via Marco Basseo, Lecce
Symposium Internazionale Puglia/Turchia
Dal 13 al 14 Novembre (orari: 10-13/16-19)
Castello Carlo V, Via XXV Luglio, Lecce
Mostra Identità e paesaggio (artisti pugliesi)
Dal 14 al 20 Novembre (inaugurazione lunedì 14 novembre ore 20:15)

Ingresso libero per tutti gli eventi in programma

INFORMAZIONI
Primo Piano LivinGallery
tel/fax: 0832.30 40 14

04 aprile 2011

"Il mercante di sogni show" Lecce

 


PRIMO PIANO LIVINGALLERY
Presenta

IL MERCANTE DI SOGNI SHOW
Un Kolossal di Arte Insolita e Visionaria
Scritto e diretto da Dores Sacquegna
Ho sognato te. 
Vuoi essere il mio sognatore?
Tu sognerai di essere un Dio ed io costruirò un mondo 
a tua immagine e somiglianza.
Tu sognerai un corpo ed io ti darò l’essenza.
Tu sognerai la paura di essere stato trovato.
Io sognerò la gioia di averti trovato.
Tu sognerai oggetti di culto ed io li venderò al migliore offerente.
Sogneremo entrambi in questa primavera che germoglia…
Tanto è sottile il filo che separa la realtà dal sogno.
Ricordi? 
Tutto è iniziato da Shakespeare….
Lui si che era un gran sognatore!
Io sono solo un mercante… di sogni..”


Primo Piano LivinGallery, ti invita sabato 9 aprile alle ore 20,00 al l° Tempo della mostra “Il Mercante di Sogni Show”, scritta e diretta da Dores Sacquegna.
La mostra di Arte insolita e visionaria (giunta alla II edizione), quest’anno omaggia il mondo dell’immaginario collettivo e il grande sognatore di tutti i tempi: William Shakespeare. Lo scrittore diceva:“gli uomini sono della stessa materia dei sogni”.
E così la curatrice (il cui ruolo in mostra è quello di regista) ha effettuato il “casting”, selezionando i sognatori per il primo ed il secondo tempo di questa straordinaria mostra-kolossal.
Vuoi essere tu il mio sognatore?” è stata la domanda che ha fatto scattare una sorta di network sensoriale tra la sua regia e il cast (SuperStar, Camei, performer e giovani talenti), uniti e differenziati nella ritualità degli interventi dei due tempi cinematografici.
La galleria d’arte contemporanea si trasforma in un set cinematografico, allestita con gli “oggetti di culto”, cioè, le opere di tutti gli artisti coinvolti.
L’intero Kolossal prevede due “Live Actions” composte da due performer, quattro “Camei” (scenografi, registi e artisti); il “Cast dei sognatori”del I° e del II° tempo.
Durante il primo tempo si esibirà dal vivo l’artista Federico Cozzucoli (Messina, 1972) con la performance sulla Simonia ovvero “La compravendita di un sogno: diventare artista”. I visitatori saranno invitati a realizzare un opera sotto la guida del performer che per l’occasione indosserà paramenti sacri che da anni sacralizzano la sua arte. L’opera realizzata sarà esposta in galleria, come un qualsiasi altro vero artista, con la possibilità di essere venduta durante il prosieguo della mostra.
Seguirà un dibattito con i primi “Camei”, gli artisti-scenografi Matteo Soltanto (Torino, 1972) e Sergio Gotti (Latina, 1951). Matteo Soltanto esordisce con il ciclo dei ritratti con una dissolvenza di corpi sospesi nello spazio fluttuante. Dalla scenografia per “Pitti Immagine” all”Arca di Gegè” per la regia di Vittorio Franceschi, dal “Diario di Daphne” ai “Drammi didattici” di Bretch; dai costumi per “L’avaro” di Moliére, alle “Scene da un matrimonio” di Ingmar Bergman, l’artista ha realizzato bellissime scenografie e costumi per il teatro e il cinema.
Con Sergio Gotti si accede nella Cina del 1195 con un grande trittico di ingranaggi che mettono in un moto una sorta di macchina del tempo, l’antico duello con il drago, e la forza rigeneratrice dell’amore. Tra le varie scenografie da lui realizzate ricordiamo: “La Buona Novella” di Fabrizio De André, le Scenografie e Diorami per il nuovo Museo di Geopaleontologia di Velletri, per la commedia teatrale “I suggeritori” di Dino Buzzi ed altre.

Le “Superstar” sono: Matthew Barney, Erwin Olaf, Ugo Nespolo, Eugenio Recuenco presenti per tutta la durata dell’evento (dal 9 aprile al 18 maggio).
Matthew Barney (Usa,1967) è presente con il video “Cremaster 4, 1994” il quarto episodio narrativo del “Cremaster Cycle”. Ambientato sull'isola di Man ( che ha per emblema un essere a tre gambe ed è anche famoso teatro di corse di motocicletta) il candidato Loughton balla il tiptap, e ha sulla testa quattro fori per le corna che devono spuntare, mentre due sidecars percorrono l'isola specularmente, intersecando i loro movimenti con quelli del candidato-satiro-ballerino. A grandi linee L’ossessione di Matthew per la fisicità oltre umana, la precisione compositiva delle immagini, la sonorità di fondo, la quasi assenza del dialogo, l’utilizzo di materiali insoliti come la vaselina e il silicone, o i liquidi mielosi e lattiginosi che cospargono le superfici, lo rendono unico nel suo genere. Il suo lavoro è esplosivo, surreale ed onirico.
Ugo Nespolo (Italia, 1941) è presente con “Le gote in fiamme” un cortometraggio del 1967 che vede protagonista una donna con in mano un ombrellino. Ricordando gli impressionisti dell’800, la donna usa l’ombrello non per ripararsi dal sole ma per cambiarsi d’abito col finale a sorpresa. L’artista ha prodotto molti film da 1966 ai nostri giorni. Nei suoi cast, ha invitato artisti di calibro internazionale, come con Lucio Fontana, Enrico Baj, Renato Volpini, Carla Vignola, Daniela Chiaperotti, Giorgio Piana per “La galante avventura del cavaliere dal lieto volto” o “Boettinbianchenero” con Alighiero Boetti, ed ancora “ Buongiorno Michelangelo” con Michelangelo Pistoletto, Gian Enzo Sperone, Gilberto Zorio ed altri.
Erwin Olaf (The Netherlands, 1959) presente con due video: “Dusk & Down” del 2009. Dal grigio di Dusk al bianco spiazzante di Down, una giovane donna è intenta a cullare il suo bambino. E’ molto importante per l’artista la fotografia, tutto è attraversato dal colore o dal suo annullamento. Ad Olaf, non interessa puntare il suo sguardo sui rapporti interpersonali, perfino quando c’è l’intimità. Come neanche la narrazione. Cattura l’istante solo per ammirarne i particolari. L’atmosfera che avvolge i suoi film è refrattaria. Attraverso fugaci atteggiamenti che si verificano con lentezza, pone attenzione alle pose ed ai gesti.
Eugenio Recuenco (Spagna, 1970) è presente con due video del 2008: “Babylon” e “En medio de la nada”. Artista madrileno, ama le atmosfere surreali, il mondo nomade del circo e il teatro anni’30.
In “Babylon” uomini e donne attraversano il fiume su delicate barchette di carta, affidando al vento la possibilità di trovare la terra promessa. La visualizzazione del doppio, è ciò che fa l'offerta. Nel primo frame, un uomo osserva le stelle con il cannocchiale e l’altro offre. Nel secondo, una coppia assorta nell’oblio della fuga, un grande bastone troneggia galantemente tra i due confortando il viaggio in quella intoccabile lontananza, di un infinito che si ripete e si dilata al ritmo di un colpo di scena.

Sognatori I tempo: Monica Branchetti, Agnès Canuto, Silvia De Gennaro, Angioletta De Nitto, Isidora Ficovic, Astolfo Funes, Simis Gatenio, Dario Manco, MattBed, Christen Mattix, Lorella Paleni, Stuart Ross Snaider, Mario Schiavone, Danijela Vitasovich.

I loro “sogni” sono visibili in mostra sino al 26 aprile. Fate piano per non svegliarli!!
Il secondo tempo sarà comunicato in seguito.
DATE & PICCOLE ANTICIPAZIONI
I tempo (dal 9 al 26 aprile 2011);
II tempo: (dal 30 aprile al 18 maggio 2011)
Live Actions” II Tempo: Massimiliano Manieri con “Il ladro di Universi”.
Camei” II tempo: Edoardo Winspeare (Regista), Sarah Ciracì (artista).
SuperStar”: Matthew Barney, Erwin Olaf, Ugo Nespolo, Eugenio Recuenco
Cast Sognatori” II Tempo: Seguirà comunicato
Visite: Lunedì – Venerdì:10,00/13,00 – 17,00/19:30; Sabato: 17-20
SET:
Primo PianoLivinGallery
Viale G. Marconi 4
Lecce, Italy 73100
tel/fax: 0832.30 40 14

 

24 febbraio 2011

WILD NATURE a cura di Dores Sacquegna

 
WILD NATURE (Natura Selvaggia)

Si inaugura sabato 19 Febbraio alle ore 19:00  
la mostra d’arte contemporanea 
NATURA SELVAGGIA 
a cura di Dores Sacquegna. 

La natura incontaminata, 
nella sua affascinante bellezza 
e gli animali che la popolano, 
sono il punto di partenza di tutti gli artisti coinvolti, 
ciascuno con il proprio stile personale, 
pronti a proporre il loro punto di vista. 
Tra parchi, savane, foreste, riserve, fiumi, la mostra fa rivivere dal Nord al Sud del mondo 
il paradiso inesplorato che ci circonda e l’habitat naturale degli animali selvatici, 
delle mandrie di bufali di Elizabeth Levin
alle famiglie dei gorilla di Sergio Gotti, 
dai pellicani che troneggiano nell’acqua di  
Pinar Selimoglu
ai lupi solitari di Chris Rodriguez
o al quel numero infinito di piccoli insetti che la popolano nelle foto di 
 Nicole Hametner
Sulla natura allo stato brado le foto di Vivien Schmidt.
Il concetto di ‘selvaggio’ 
è certamente una costruzione culturale, 
basata sul presupposto che l’umanità sia separata dalla Natura. 
La società occidentale ha cessato da lungo tempo di vivere in armonia con l’ambiente. 
La Natura è divenuta una comodità da essere usata e abusata a piacere. 
Ciò che un tempo non era ‘umanizzato’ era considerato selvaggio, 
indomato e minaccioso. 
Durante l’età del progresso, 
la modernità portò con sé un pronunciato dualismo che esasperò 
il contrasto tra l’umanità e la Natura, 
tra l’ordine e il caos. 
Lo sfruttamento delle risorse naturali provocò un enorme aumento della popolazione 
che portò ad un conseguente aumento dell’urbanizzazione, 
dello squallore, dell’inquinamento e della distruzione dell’ambiente naturale. 
L'avvicinamento alla natura selvaggia può, quindi, 
 favorire un recupero della propria identità
di quanto si è perso e dell’importanza e del rispetto della biodiversità 
del territorio e degli animali che la abitano. 

Sull’architettura organica che promuove l’armonia tra l’uomo e la natura le fotografie di 
 Sarah Girner
che mostra attraverso l’integrazione di costruzioni 
(case, arredi, etc), 
la creazione di un nuovo sistema in equilibrio 
tra ambiente costruito ed ambiente naturale, 
anticipato dal maestro fondatore 
Frank Lloyd Wright nel 1939.

Milena Popovic Javonovic  
porta in mostra una serie di cartoline di grandi città come 
Parigi, Roma, New York, rilevando la debolezza della città contemporanea, 
minacciata da nemici esterni e oscuri devastatori. 
Le città rappresentate sembrano disgregarsi 
in corsi d’acqua come in un racconto biblico 
o emergere da cretti vulcanici.

La natura dei sofisti introduce la concezione di uno stato 
di natura dove il comportamento dell'uomo non differisce 
da quelli degli altri esseri naturali basati su istinti primordiali 
che l'uomo conserva nonostante le diversità culturali acquisite nel tempo. 
Nel caso del “Trofeo” di Massimo Ruiu, una siluette di lupo nero 
è al centro della pelle, e qui emerge l’affermazione sull'uomo come 
"animale politico" 
come oggettivazione del legame tra legge e natura. 
Sulla natura tra occidente e oriente, i totem arcaici di  
Polyxene Kasda
nati come mantra per la rigenerazione della natura per recuperare 
l’antico rapporto tra corpo e spirito. 
Nella natura, c'è una trama segreta di influssi misteriosi che l'uomo, 
proprio perché microcosmo che riflette in sé il macrocosmo, 
può penetrare poiché egli è sostanzialmente affine alla natura come lo dimostra nelle immagini di 
 Jean Peterson
Sulla concezione democrita della natura che è pura materia, 
la scultura in ferro 
“L’albero dell’infinito” di Salvatore Sava
un aggregazione di atomi composti da molti cerchi e simboli magici 
che si incastrano e formano la struttura di un albero che svetta verso l’alto. 
Corpi definiti della realtà percepibile e il loro disgregarsi 
sembra quasi restituire alla natura stessa i suoi elementi di base, 
in una fenomenologia puramente meccanicistica che non ha bisogno 
di null'altro per verificarsi. 
Porzioni di cielo, di terra e di mare nelle opere di 
 Kumiko Tamura, Elinore Bucholtz e Krister Paleologos.

Iginio Iurilli, pone l’accento su tematiche ecologiche 
attraverso una espressività tridimensionale che lo porta 
a realizzare già dai primi anni’90 opere di scultura e bassorilievi in legno intagliato e terracotta, 
ricoperti di sale o di polvere di marmo 
o di sabbia di deserto e i grandi ricci e i fiori marini. 
Affascinato dal blu Giulio De Mitri
che in tutti i suoi lavori 
(installazioni, light box, fotografia e video) 
è sempre costante la ricerca sulla luce. 
Nell’installazione luminosa 
“Battito d’Ali”, 
l’artista recupera con sofisticate elaborazioni digitali 
il rapporto uomo-natura, 
grazie ad una operazione di alchimia moderna 
nelle variazioni monocromatiche del blu. 

Una farfalla al centro di una coppa in bronzo 
che si proietta verso l’alto..un blu che rappresenta il cielo e il mare.

La mostra si snoda in un percorso di opere fotografiche, 
pittura, video e installazioni e affronta le tematiche relative al concetto di selvaggio, 
attraverso il confronto con la natura, permettendo all'uomo di conoscere 
e non perdere di vista i propri limiti e, 
di conseguenza di comprendere fino a che punto ci si può spingere 
nella propria esistenza.

ARTISTI: Elinore Bucholtz (Usa), Giulio De Mitri (Taranto), Sarah Girner (Usa), Sergio Gotti (Roma), Polyxene Kasda (Atene), Tamura Kumiko (Giappone), Nicole Hametner (Svizzera), Iginio Iurilli (Bari), Elizabeth Lewin (Usa), Krister Paleologos (Svezia), Jean Peterson (Usa), Milena Popovic Jovicevic (Montenegro), Chris Rodriguez (Usa), Massimo Ruiu (Bari), Salvatore Sava (Lecce), Pinar Selimoglu (Turchia), Vivien Schmidt (Usa).

Info:
Inaugurazione 19 Febbraio ore 19:00
19 FEBBRAIO – 10 MARZO 2011
Lunedì - Venerdì, 10,00 – 19:30/Sabato: 17-20
Indirizzo:
Primo PianoLivinGallery
Viale G. Marconi 4 Lecce, Italy 73100
tel/fax: 0832.30 40 14

10 febbraio 2011

V Edition Video Art & Digital Cultures 2011 Lecce


LANGUAGE IS A VIRUS
V Edizione di Video Arte & Culture Digitali a Lecce
08 – 16 Febbraio 2011

Prosegue sabato 12 febbraio e domenica 13 febbraio alle ore 18: 30 i video dialoghi della V edizione Internazionale di Video Arte & Culture Digitali curata da Dores Sacquegna.
In mostra sabato Barbara Agreste, intervistata da Francesca De Filippi e Massimiliano Manieri da Dores Sacquegna, mentre domenica Anna Cirignola presenta Fernando Schiavano e Dores Sacquegna gli Street Art South Italy.

Barbara Agreste nasce a Pescara nel 1971, vive ed opera tra Pescara e Londra. In Inghilterra collabora con alcune compagnie di teatrodanza fra le quali "Rawhead Dance Theatre". Dopo la sua esperienza con la performance, Barbara ritorna a dedicarsi alle arti figurative frequentando l'università del Kent dove apprende le tecniche di produzione di Film e Video e dove si laurea in "Visual Communication" nel giugno del 2000. Da allora Barbara ha continuato a produrre video arte e pittura partecipando a mostre e film festival in Italia e all'estero. Collezioni: New Museum of Contemporary Art, Rhizome New Media Artbase, rhizome.org/art, New York, USA; Museum of New Art (MONA) Rochester, MI, USA; Casoria International Contemporary Art Museum, Via Duca D'Aosta, Casoria, Napoli; MOCA, Museum of Computer Art, Museo Virtuale, Brooklyn and Prattsville, New York, USA; M.I.D.A. Museo Internazionale della Donna nell'Arte. Scontrone (AQ).

Massimiliano Manieri nasce a Lecce nel 1968, vive ed opera a Copertino (Le). Performer, poeta, si occupa di installazioni e video arte..nelle azioni performative usa il suo corpo come messaggio catalizzatore, in relazione al luogo, alla tematica, all’urgenza espressiva dello spettacolo e della rappresentazione del sé. Il suo corpo in ogni azione è spia di un disagio contemporaneo che interpreta ed attualizza la perdita di identità cui si lega il pensiero della modernità fin dal suo nascere. Il suo lavoro testimonia e porta alle estreme conseguenze la perdita dell’integrità di cartesiana memoria. La consapevolezza di una globalità impossibile per Massimiliano Manieri diviene campo di indagine, di possibilità non ancora codificate. Per lui il corpo ha una priorità in quanto è soprattutto il suo punto di vista sul mondo (come diceva Merlau Ponty). Un punto di partenza esistenziale per poi entrare in comunicazione con altre storie, altri soggetti, altre identità. Massimiliano mette in scena emozioni come la sofferenza, l’indifferenza, la solitudine, la follia, l’impedimento. www.primopianogallery.com

Fernando Schiavano è un artista salentino. Da anni si occupa di arte referenziale. Nei suoi ultimi progetti chiamati “Visite a domicilio”, iniziate nel 2001,  l’artista compie una serie di visite di cortesia a persone della sua comunità locale, (anziani, exrtracomunitari, ex carcerati) , visite basate sul rito dello scambio del dono tra il padrone di casa e il suo ospite o del lavoro domestico seguito da una installazione. L’artista cerca di conoscere tutto: come vivono, come passano la giornata, chi amano, chi odiano, esplorando la relazione tra arte e memoria di un luogo, modellando un rapporto con l’architettura, la cultura del viaggio e le anonime storie degli abitanti della sua terra e svelando un universo di affetti, ricordi, brandelli di esistenze senza nome né titolo.

La Street Art South Italy è un movimento nato nel gennaio 2010, fondato da CHEKOS'ART e STENCILNOIRE con l'intento di creare una piattaforma artistica tra il Sud Italia e il mondo, attraverso una serie di eventi che li vede protagonisti. Un movimento libero alla contaminazione linguistica, aperto alla sperimentazione, svincolato dalle concezioni tradizionali e libero dai canoni ufficiali. Il gruppo è composto da 15 elementi: Cheko’sArt, StencilNoire, Frank Lucignolo, Sandro Crash, Mr P., Leg, Dna, Nocci ed altri. Presentati in anteprima a Lecce durante la mostra CUORE POP. www.primopianogallery.com

Informazioni e immagini negli allegati


Primo PianoLivinGallery

Post più visitati

La Cripta di Crisante e Daria

Presentazione Storico/Culturale del Castello d'Oria

Bar Carone - La SCARPETTA

"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

-.-