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18 giugno 2014

31 maggio 2014

Come eravamo... i Kamhasci al Merum con Studio 100 di Emilio Carbone - 1 maggio 2006



Serata di Pizzica al
 Merum con il gruppo
 'Kamhasci' 
formatosi grazie ad una idea 
di alcuni ragazzi frequentanti la
 Chiesa di San Francesco di Assisi,
 incoraggiati, guidati e coadiuvati dal
 Parroco Don Domenico Spina.

09 gennaio 2014

"Il Presepe nella nostra Città"

Giuseppe Felice è il vincitore de
 "Il Presepe nella nostra città" 
cliccando il Logo de IL POZZO E L'ARANCIO  
si conoscono i nomi degli altri presepisti premiati.  
http://www.ilpozzoelarancio.it/2014/il-presepe-nella-nostra-citta-i-vincitori-2014-456.html
foto del presepe ubicato nella Biblioteca Diocesana  - ph Tonino Carbone 2008
La comunità parrocchiale di San Francesco d'Assisi in Oria
 e l'associazione culturale 
"Il Pozzo e l'Arancio" 
di Oria organizzano la VI edizione del
 concorso “Il Presepe nella nostra Città”.

31 dicembre 2013

07 dicembre 2013

IV Mercatino Medievale e XVIII Pettolata del Rione Lama


 Oria a pochi chilometri da Taranto e Brindisi
  Degustazione gratuita di olio extravergine di oliva locale di 
altissima qualità estratto a freddo è aromatizzati 
con limoni o arancie, 
gentilmente offerto dall’Azienda Agricola Sasso Antonio 
“Olio Hyria” 
che la leggenda vuole già nella tavola 
dell’ Imperatore Federico II.



Le foto sono della precedente edizione

Il Rione Lama di Oria, 
in collaborazione con la parrocchia di 
San Francesco d’Assisi in Oria,
 nell’ambito dei festeggiamenti in onore della 
Vergine Immacolata
 organizza la XVIII edizione de 
“La Pettolata” 
che si terrà in piazza Lama a Oria (Br) 
domenica 8 dicembre 2013.


Alle ore 17.30 in piazza Lama sarà accolta la processione 
dell’Immacolata e il Rione Lama, 
con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del distaccamento di 
Francavilla Fontana, renderà il tradizionale omaggio floreale 
al monumento alla Vergine che campeggia nella
 centrale piazza oritana. 

Alle ore 18.00 inizierà “La Pettolata”
 appuntamento prenatalizio ormai tradizionale 
che prevede la presenza di stand dove sarà 
possibile degustare il tipico prodotto gastronomico. 

Contestualmente si svolgerà la IV edizione del mercatino
 “Dal Medioevo a oggi” 
organizzato dagli Arcieri Svevi di Oria; 
il mercatino sarà aperto a partire dalle ore 15.00.

 L’intera manifestazione è patrocinata dalla Città di Oria.


Nell’ambito de “La Pettolata” sarà inaugurata 
la campagna tesseramenti 2014 del Rione Lama 
con la presentazione da parte del capitano Tonino Cacciatore 
della tessera 2014, dedicata agli atleti e alla tifoseria giallo-verde.


In occasione della Festività dell’ Immacolata l’8 Dicembre 2013
 in cui la cittadina salentina sarà addobbata a festa,
 l’Associazione Arceri Svevi di Oria (A.C.E.S.D.I.S.O.)
 e il Rione Lama con il Patrocinio morale del Comune di Oria
organizzano il  IV “ Mercatino dal Medioevo ad Oggi"
 nella Piazza Lama ed adiacenti vie
dalle 15,00 alle 22,00.

Dove, previa autorizzazione, privati cittadini, obbisti, artigiani, 
associazioni, avranno possibilità di esporre e vendere i
 prodotti del proprio ingegno creativo. 

Come consuetudine, organizzata dal Rione Lama, avrà luogo la 
XVIII edizione de “La Pettola”
la degustazione delle pettole un dolce povero ma
 tipico delle nostre tradizioni.

PER PARTECIPARE ALL’ EVENTO CON
 IL PROPRIO TAVOLO ESPOSITIVO CONTATTARE :
arcierisvevioria@gmail.com 
portatile:  320.0985000 - 380.3696067

Visto il carattere della manifestazione 
informativo e divulgativo delle nostre produzioni 
per affrontare i costi di organizzazione 
chiediamo un contributo irrisorio
(solo 5 euro) 
per la partecipazione come espositori.
 
Chi parteciperà in quest’ occasione avrà la priorità 
per la partecipazione al Mercato Medievale 
del 12-13/08/14
 in occasione del Corteo Storico e Palio dei Rioni.

29 settembre 2013

...ed è subito sera!

"Ed è subito sera..." 
serata letteraria conclusiva del 
Premio letterario internazionale 
Il Pozzo e l'Arancio - IX edizione.
Foto presa dal profilo di F B del 'Pozzo e l'Arancio'



 Medaglia del Presidente della Repubblica italiana a
 “Il Pozzo e l’Arancio”


Il 19 settembre 2013 
il Presidente della Repubblica Italiana 
Giorgio Napolitano 
ha conferito all’associazione culturale
 “Il Pozzo e l’Arancio” 
la medaglia  
“quale suo premio di rappresentanza
per la meritoria attività di diffusione della cultura”.


Tutti i soci e collaboratori de
 “Il Pozzo e l’Arancio” 
esprimono la massima gioia 
e la più piena soddisfazione per l’alto 
riconoscimento ricevuto, 
coronamento di un impegno costante e proficuo.


Il conferimento, 
avvenuto alla vigilia della IX edizione
 del Premio letterario internazionale,
 accresce ancor più la validità dell’iniziativa 
che ormai brilla per qualità 
nel panorama culturale italiano.

17 luglio 2013

"Un Pozzo di Cultura" rassegna estiva 2013

 




“Un pozzo di cultura”

 rassegna estiva 2013

L’associazione culturale “Il Pozzo e l’Arancio”
 presenta l’edizione 2013 della rassegna 
“Un pozzo di cultura” 
che si terrà dal 10 al 22 luglio nel
 Giardino di San Francesco
 attiguo alla chiesa di San Francesco d’Assisi 
in Oria (Br).

Un’idea che ha già nella passata edizione 
ha riscosso apprezzamenti,
 imponendosi quali appuntamento di 
promozione culturale dalla notevole 
rilevanza territoriale.
L’iniziativa culturale si svolge in collaborazione 
con la parrocchia di “San Francesco d’Assisi”
 in Oria e con il patrocinio morale 
della locale Amministrazione comunale. 

La rassegna si svolgerà secondo il seguente programma:

Mercoledì 17 luglio: Francesco Lonoce

(architetto) interviene sul tema

“I beni culturali ecclesiastici,
patrimonio di ciascuno”.


Venerdì 19 luglio: Mario Carparelli presenta
il suo libro 

“Il più bello e il più maligno spirito che io abbia mai conosciuto”

opera sul filosofo Giulio Cesare Vanini;

interviene Diego Fusaro

(Università “Vita-Salute San Raffaele” – Milano).

Lunedì 22 luglio: Cristian Guzzo presenta

il suo libro

“L’esercito normanno nel Meridione d’Italia: battaglie,
assedi ed armamenti dei cavalieri del Nord (1016-1194)”.
I quattro appuntamenti, tutti ad ingresso libero,
 inizieranno alle ore 19.30.

L’intera rassegna, coordinata da Pierdamiano Mazza, 
è curata dallo staff de “Il Pozzo e l’Arancio” 
composto da Ubaldo Spina, Luana Gioia,
 Mino Candita e Luca Carbone; 
collabora quale assistente tecnico Andrea Gioia.

La suggestiva sede della rassegna, lo storico 
Giardino di San Francesco,
 è gentilmente concesso dal parroco di 
San Francesco d’Assisi in Oria, 
don Domenico Spina.

28 giugno 2013

Programma Estate ...a San Francesco alla "SARDEDDA" Latiano






Latiano (C.da Sardedda) 

 strada provinciale per San Michele.
 Domenica 30 giugno 2013  h.20.30
"FORZA VENITE GENTE"
è un musical teatrale incentrato sulla vita
 di San Francesco d'Assisi,
 messo in scena da Michele Paulicelli,
 noto compositore pugliese, nel 1981.

22 marzo 2013

Il Crocifisso Barocco ...

Sabato 23 marzo 2013 alle ore 19.30, 
nella chiesa parrocchiale di 
San Francesco d'Assisi in Oria,
 saranno presentati i conclusi lavori di 
restauro del Crocifisso barocco
  ligneo risalente al XVII secolo.

L'importante evento restituirà alla comunità oritana 
un prezioso bene artistico custodito da secoli 
nella chiesa francescana.

 Interverranno don Domenico Spina 
(amministratore parrocchiale)
 e il restauratore Valentino De Sario 
che ha condotto le laboriose e impegnative 
operazioni di recupero del Crocifisso.
Commentando la realizzazione del notevole intervento
 don Domenico Spina ha affermato:
 "Secondo chiare stime oltre la metà dei nostri beni culturali
 – inalienabile patrimonio di ciascuno di noi – 
consiste in architetture e opere d’arte cristiane, 
come chiese, sacre effigi, paramenti e suppellettili sacre, 
testi sacri e documenti.
 La nostra comunità parrocchiale di San Francesco d’Assisi in Oria 
da alcuni anni ha avviato un percorso di recupero 
delle proprie ricchezze artistiche,
 cominciando dalla ristrutturazione della Chiesa,
 proseguendo per il recupero di diversi simulacri 
di alto valore artistico, il cui carico pecuniario
è stato assolto quasi interamente grazie alla generosità dei fedeli.
 Urgentissimi interventi spettavano prioritariamente
però al Crocifisso ligneo del XVII secolo 
posto sull’edicola absidale, 
il cui recupero artistico è stato avviato alla fine del 2011; 
infatti, secondo la perizia di alcuni esperti, 
il corpo di Nostro Signore Crocifisso
 da un momento all’altro avrebbe potuto staccarsi 
dalla croce a causa di alcune accentuate lesioni 
nelle aree omerali del simulacro. 
Ora l'intervento è finalmente concluso 
e il Crocifisso tornerà nuovamente alla vista dei fedeli"

Un pezzo di storia è stato dunque riportato
 al suo antico splendore grazie a 
tante persone di buona volontà e
 da domani restituito agli oritani.

17 marzo 2013

Festeggiamenti in onore di San Giuseppe




Ci saranno anche quest’anno
nella nostra città di Oria i festeggiamenti in onore di
I festeggiamenti, organizzati nella
parrocchia oritana di San Francesco d’Assisi 
si terranno martedì 19 marzo, 
seguendo un programma religioso ed uno civile.

Culmine di questa festività è la 
processione in onore del Santo,
che partendo dalla suddetta chiesa parrocchiale,
attraverserà le strade oritane.
Il culto di San Giuseppe in Oria
è dovuto all’antica presenza dei Frati Conventuali
che risiedevano appunto nel convento adiacente alla chiesa
dedicata al Poverello d’Assisi
(dove ora sorge l’Ospedale Martini).


Nella tradizione popolare, San Giuseppe, 
sposo della Vergine Maria, 
è il santo protettore dei poveri e dei derelitti,
 poiché i più indifesi hanno diritto al più potente dei Santi.

In questo giorno, si ricorda la sacra coppia di giovani sposi, 
in un paese straniero ed in attesa del loro Bambino, 
che si videro rifiutata la richiesta 
di un riparo per il parto. 
Questo atto, che viola due sacri sentimenti: 
l'ospitalità e l'amore familiare, 
viene ricordato in molte regioni 
con l'allestimento di un banchetto speciale.
 Così in alcuni paesi della Sicilia,
 il 19 marzo di ogni anno,
 si usava invitare i poveri al banchetto 
di San Giuseppe. 
In questa occasione, 
un sacerdote benediva la tavola, 
ed i poveri erano serviti dal padrone di casa.
In alcune città, 
il banchetto veniva allestito in chiesa,
 e, mentre due sacerdoti servivano i poveri, 
un terzo predicava per nove volte, 
tante quante le pietanze che venivano servite.
Rappresentazione di S.Giuseppe

in una litografia di fine '800


San Giuseppe è anche il simbolo della castità, e quindi tutore delle ragazze da marito.
 Molti proverbi e poesie popolari contengono raccomandazioni a San Giuseppe,
 per trovare marito. 
Questo santo è una delle figure più care alle famiglie, ed è uno dei beati ritenuti più potenti per la concessione delle grazie.
Oltre a proteggere i poveri e le ragazze, San Giuseppe, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.

La festa del 19 marzo è anche associata a due manifestazioni specifiche, che si ritrovano un po' in tutte le regioni d'Italia:
 i falò e le zeppole.
Poiché la celebrazione di san Giuseppe coincide con la fine dell'inverno, si è sovrapposta ai riti di
Rappresentazione di San Giuseppe in transito tra Maria e il Figlio.




Da una litografia di fine '80
purificazione agraria, effettuati nel passato pagano.






In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni li scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per 

San Giuseppe.
 Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, 
le famose frittelle, che pur variando nella ricetta 
da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.
A Roma la preparazione delle zeppole, 
affiancate dai bignè di San Giuseppe, ha un fervore particolare.
 Nel passato, ad ogni angolo di strada era possibile 
trovare un banco di frittelle, 
e tutta la città era addobbata da decorazioni festive.
E' infatti con la festa di san Giuseppe 
che si saluta definitivamente l'inverno e 
si comincia a sentire il profumo della primavera, 
così le vicende stagionali e gli antichi riti 
si uniscono con la festosità e la devozione dei cristiani.

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"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

-.-