Visualizzazione post con etichetta Don Domenico Spina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Don Domenico Spina. Mostra tutti i post
30 ottobre 2014
18 giugno 2014
Come eravamo... foto raccolta delle processioni dei SS Medici
...raccolta delle processioni dei SS Medici
con anteprima del montaggio luminarie,
asta, preparativi per l'uscita delle statue,
le presenti foto spaziano il tempo di un lustro,
dall'anno 2007 fino all'anno 2011
31 maggio 2014
Come eravamo... i Kamhasci al Merum con Studio 100 di Emilio Carbone - 1 maggio 2006
Serata di Pizzica al
Merum con il gruppo
'Kamhasci'
formatosi grazie ad una idea
di alcuni ragazzi frequentanti la
Chiesa di San Francesco di Assisi,
incoraggiati, guidati e coadiuvati dal
Parroco Don Domenico Spina.
01 marzo 2014
09 gennaio 2014
"Il Presepe nella nostra Città"
Giuseppe Felice è il vincitore de
"Il Presepe nella nostra città"
cliccando il Logo de IL POZZO E L'ARANCIO
si conoscono i nomi degli altri presepisti premiati.
si conoscono i nomi degli altri presepisti premiati.
04 gennaio 2014
01 gennaio 2014
31 dicembre 2013
Concerto di Capodanno duemilaquattordici
l'Associazione Culturale Musicale
" Progetto Artistico Oritano "
ringraziandovi anticipatamente per la collaborazione
ricevuta finora
07 dicembre 2013
IV Mercatino Medievale e XVIII Pettolata del Rione Lama
Oria a pochi chilometri da Taranto e
Brindisi
Degustazione
gratuita di olio extravergine di oliva locale di
altissima qualità
estratto a freddo è aromatizzati
con limoni o arancie,
gentilmente
offerto dall’Azienda Agricola Sasso Antonio
“Olio Hyria”
che la leggenda
vuole già nella tavola
dell’ Imperatore Federico II.
Le foto sono della precedente edizione
Il Rione Lama di Oria,
in collaborazione con la
parrocchia di
San Francesco d’Assisi in Oria,
nell’ambito dei
festeggiamenti in onore della
Vergine Immacolata
organizza la XVIII
edizione de
“La Pettolata”
che si terrà in piazza Lama a Oria (Br)
domenica 8 dicembre 2013.
Alle ore 17.30 in piazza Lama sarà accolta la
processione
dell’Immacolata e il Rione Lama,
con l’ausilio dei Vigili
del Fuoco del distaccamento di
Francavilla Fontana, renderà il
tradizionale omaggio floreale
al monumento alla Vergine che campeggia
nella
centrale piazza oritana.
Alle ore 18.00 inizierà “La Pettolata”
appuntamento prenatalizio ormai tradizionale
che prevede la presenza di
stand dove sarà
possibile degustare il tipico prodotto gastronomico.
Contestualmente si svolgerà la IV edizione del mercatino
“Dal Medioevo a
oggi”
organizzato dagli Arcieri Svevi di Oria;
il mercatino sarà aperto
a partire dalle ore 15.00.
L’intera manifestazione è patrocinata dalla
Città di Oria.
Nell’ambito de “La Pettolata” sarà inaugurata
la
campagna tesseramenti 2014 del Rione Lama
con la presentazione da parte
del capitano Tonino Cacciatore
della tessera 2014, dedicata agli atleti e
alla tifoseria giallo-verde.
In occasione
della Festività dell’ Immacolata l’8 Dicembre 2013
in cui la cittadina
salentina sarà addobbata a festa,
l’Associazione Arceri Svevi di Oria
(A.C.E.S.D.I.S.O.)
e il Rione Lama con il Patrocinio morale del Comune
di Oria
organizzano il IV “ Mercatino dal Medioevo ad Oggi"
nella
Piazza Lama ed adiacenti vie
dalle 15,00 alle 22,00.
Dove, previa autorizzazione, privati cittadini, obbisti, artigian
associazioni, avranno possibilità di esporre e vendere i
prodotti del proprio ingegno creativo.
Come consuetudine, organizzata dal Rione Lama, avrà luogo la
XVIII
edizione de “La Pettola”
la degustazione delle pettole un dolce povero
ma
tipico delle nostre tradizioni.
PER PARTECIPARE ALL’ EVENTO CON
IL PROPRIO TAVOLO ESPOSITIVO CONTATTARE :
arcierisvevioria@gmail.com
arcierisvevioria@gmail.com
portatile: 320.0985000 - 380.3696067
Visto il carattere della manifestazione
informativo e divulgativo
delle nostre produzioni
per affrontare i costi di
organizzazione
chiediamo un contributo irrisorio
(solo 5 euro)
per la
partecipazione come espositori.
Chi parteciperà in quest’ occasione
avrà la priorità
per la partecipazione al Mercato Medievale
del
12-13/08/14
in occasione del Corteo Storico e Palio dei Rioni.
in occasione del Corteo Storico e Palio dei Rioni.
01 ottobre 2013
29 settembre 2013
...ed è subito sera!
"Ed è subito sera..."
serata letteraria conclusiva del
Premio letterario internazionale
Il Pozzo e l'Arancio - IX edizione.
Foto presa dal profilo di F B del 'Pozzo e l'Arancio'
Ha vinto la IX edizione
Medaglia del Presidente della Repubblica italiana a
“Il Pozzo e l’Arancio”
Foto presa dal profilo di F B del 'Pozzo e l'Arancio'
Ha vinto la IX edizione
del Premio letterario internazionale
“Il Pozzo e l’Arancio”
Rosa GALLACE
da Rescaldina (Milano)
con l’opera
“In lontananza”.
“Il Pozzo e l’Arancio”
Il 19 settembre 2013
il Presidente della Repubblica Italiana
Giorgio Napolitano
ha conferito all’associazione culturale
“Il Pozzo e l’Arancio”
la medaglia
“quale suo premio di rappresentanza
per la meritoria attività di diffusione della cultura”.
Tutti i soci e collaboratori de
“Il
Pozzo e l’Arancio”
esprimono la massima gioia
e la più piena
soddisfazione per l’alto
riconoscimento ricevuto,
coronamento di un
impegno costante e proficuo.
Il conferimento,
avvenuto alla vigilia
della IX edizione
del Premio letterario internazionale,
accresce ancor
più la validità dell’iniziativa
che ormai brilla per qualità
nel
panorama culturale italiano.
22 luglio 2013
17 luglio 2013
"Un Pozzo di Cultura" rassegna estiva 2013
“Un pozzo di cultura”
rassegna estiva 2013
L’associazione culturale “Il Pozzo e l’Arancio”
presenta l’edizione 2013 della rassegna
“Un pozzo di cultura”
che si terrà dal 10 al 22 luglio nel
Giardino di San Francesco
attiguo alla chiesa di San Francesco d’Assisi
in Oria (Br).
Un’idea che ha già nella passata
edizione
ha riscosso apprezzamenti,
imponendosi quali appuntamento di
promozione culturale dalla notevole
rilevanza territoriale.
L’iniziativa culturale si svolge in
collaborazione
con la parrocchia di “San Francesco d’Assisi”
in Oria e
con il patrocinio morale
della locale Amministrazione comunale.
La
rassegna si svolgerà secondo il seguente programma:
Mercoledì 17 luglio: Francesco Lonoce
(architetto) interviene sul tema
“I beni culturali ecclesiastici,
patrimonio di ciascuno”.
Venerdì 19 luglio: Mario Carparelli presenta
il suo libro
“Il più bello e il più maligno spirito che io abbia mai conosciuto”
opera sul filosofo Giulio Cesare Vanini;
interviene Diego Fusaro
(Università “Vita-Salute San Raffaele” – Milano).
Lunedì 22 luglio: Cristian Guzzo presenta
il suo libro
“L’esercito normanno nel Meridione d’Italia: battaglie,
assedi ed armamenti dei cavalieri del Nord (1016-1194)”.
I quattro appuntamenti, tutti ad
ingresso libero,
inizieranno alle ore 19.30.
L’intera rassegna,
coordinata da Pierdamiano Mazza,
è curata dallo staff de “Il Pozzo e
l’Arancio”
composto da Ubaldo Spina, Luana Gioia,
Mino Candita e Luca
Carbone;
collabora quale assistente tecnico Andrea Gioia.
La suggestiva sede della rassegna, lo
storico
Giardino di San Francesco,
è gentilmente concesso dal parroco di
San Francesco d’Assisi in Oria,
don Domenico Spina.
28 giugno 2013
Programma Estate ...a San Francesco alla "SARDEDDA" Latiano
Latiano (C.da Sardedda)
strada provincial e per San Michele.
Domenica 30 giugno 2013 h.20.30
"FORZA
VENITE GENTE"
è un musical teatrale incentrato sulla vita
di San
Francesco d'Assisi,
messo in scena da Michele Paulicelli,
noto
compositore pugliese, nel 1981.
07 aprile 2013
22 marzo 2013
Il Crocifisso Barocco ...
Sabato 23 marzo 2013 alle ore 19.30,
nella chiesa parrocchiale di
San Francesco d'Assisi in Oria,
San Francesco d'Assisi in Oria,
saranno presentati i conclusi lavori di
restauro del Crocifisso barocco
ligneo risalente al XVII secolo.
L'importante
evento restituirà alla comunità oritana
un prezioso bene artistico
custodito da secoli
nella chiesa francescana.
Interverranno don Domenico Spina
(amministratore parrocchiale)
e il restauratore Valentino De Sario
che ha condotto le laboriose e impegnative
operazioni di recupero del Crocifisso.
Commentando la realizzazione del notevole intervento
don Domenico Spina ha affermato:
"Secondo
chiare stime oltre la metà dei nostri beni culturali
– inalienabile
patrimonio di ciascuno di noi –
consiste in architetture e opere d’arte
cristiane,
come chiese, sacre effigi, paramenti e suppellettili sacre,
testi sacri e documenti.
La nostra comunità parrocchiale di San
Francesco d’Assisi in Oria
da alcuni anni ha avviato un percorso di
recupero
delle proprie ricchezze artistiche,
cominciando dalla
ristrutturazione della Chiesa,
proseguendo per il recupero di diversi
simulacri
di alto valore artistico, il cui carico pecuniario
è stato
assolto quasi interamente grazie alla generosità dei fedeli.
Urgentissimi interventi spettavano prioritariamente
però al Crocifisso
ligneo del XVII secolo
posto sull’edicola absidale,
il cui recupero
artistico è stato avviato alla fine del 2011;
infatti, secondo la
perizia di alcuni esperti,
il corpo di Nostro Signore Crocifisso
da un
momento all’altro avrebbe potuto staccarsi
dalla croce a causa di alcune
accentuate lesioni
nelle aree omerali del simulacro.
Ora l'intervento è
finalmente concluso
e il Crocifisso tornerà nuovamente alla vista dei
fedeli".
Un pezzo di
storia è stato dunque riportato
al suo antico splendore grazie a
tante
persone di buona volontà e
da domani restituito agli oritani.
17 marzo 2013
Festeggiamenti in onore di San Giuseppe
Ci saranno anche quest’anno
nella nostra città di Oria i festeggiamenti in onore di
nella nostra città di Oria i festeggiamenti in onore di
San Giuseppe,
patrono della Chiesa Universale.
I festeggiamenti, organizzati nella
parrocchia oritana di San Francesco d’Assisi
si terranno martedì 19 marzo,
seguendo un programma religioso ed uno civile.
seguendo un programma religioso ed uno civile.
Culmine di questa festività è la
processione in onore del Santo,
processione in onore del Santo,
che partendo dalla suddetta chiesa parrocchiale,
attraverserà le strade oritane.
Il culto di San Giuseppe in Oria
è dovuto all’antica presenza dei Frati Conventuali
che risiedevano appunto nel convento adiacente alla chiesa
dedicata al Poverello d’Assisi
(dove ora sorge l’Ospedale Martini).
Nella tradizione popolare, San Giuseppe,
sposo della Vergine Maria,
sposo della Vergine Maria,
è il santo protettore dei poveri e dei derelitti,
poiché i più indifesi hanno diritto al più potente dei Santi.
poiché i più indifesi hanno diritto al più potente dei Santi.
In questo giorno, si ricorda la sacra coppia di giovani sposi,
in un paese straniero ed in attesa del loro Bambino,
che si videro rifiutata la richiesta
di un riparo per il parto.
in un paese straniero ed in attesa del loro Bambino,
che si videro rifiutata la richiesta
di un riparo per il parto.
Questo atto, che viola due sacri sentimenti:
l'ospitalità e l'amore familiare,
l'ospitalità e l'amore familiare,
viene ricordato in molte regioni
con l'allestimento di un banchetto speciale.
con l'allestimento di un banchetto speciale.
Così in alcuni paesi della Sicilia,
il 19 marzo di ogni anno,
si usava invitare i poveri al banchetto
il 19 marzo di ogni anno,
si usava invitare i poveri al banchetto
di San Giuseppe.
In questa occasione,
un sacerdote benediva la tavola,
un sacerdote benediva la tavola,
ed i poveri erano serviti dal padrone di casa.
In alcune città, il banchetto veniva allestito in chiesa,
e, mentre due sacerdoti servivano i poveri,
un terzo predicava per nove volte,
tante quante le pietanze che venivano servite.
In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni li scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per
San Giuseppe.
Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole,
le famose frittelle, che pur variando nella ricetta
da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.
Rappresentazione di S.Giuseppe |
in una litografia di fine '800 |
San Giuseppe è anche il simbolo della castità, e quindi tutore delle ragazze da marito.
Molti proverbi e poesie popolari contengono raccomandazioni a San Giuseppe,
per trovare marito.
Questo santo è una delle figure più care alle famiglie, ed è uno dei beati ritenuti più potenti per la concessione delle grazie.
Molti proverbi e poesie popolari contengono raccomandazioni a San Giuseppe,
per trovare marito.
Questo santo è una delle figure più care alle famiglie, ed è uno dei beati ritenuti più potenti per la concessione delle grazie.
Oltre a proteggere i poveri e le ragazze, San Giuseppe, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.
La festa del 19 marzo è anche associata a due manifestazioni specifiche, che si ritrovano un po' in tutte le regioni d'Italia:
i falò e le zeppole.
Poiché la celebrazione di san Giuseppe coincide con la fine dell'inverno, si è sovrapposta ai riti di i falò e le zeppole.
Rappresentazione di San Giuseppe in transito tra Maria e il Figlio. |
Da una litografia di fine '80 |
purificazione agraria, effettuati nel passato pagano.
In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni li scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per
San Giuseppe.
Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole,
le famose frittelle, che pur variando nella ricetta
da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.
A Roma la preparazione delle zeppole,
affiancate dai bignè di San Giuseppe, ha un fervore particolare.
Nel passato, ad ogni angolo di strada era possibile
trovare un banco di frittelle,
e tutta la città era addobbata da decorazioni festive.
affiancate dai bignè di San Giuseppe, ha un fervore particolare.
Nel passato, ad ogni angolo di strada era possibile
trovare un banco di frittelle,
e tutta la città era addobbata da decorazioni festive.
E' infatti con la festa di san Giuseppe
che si saluta definitivamente l'inverno e
si comincia a sentire il profumo della primavera,
così le vicende stagionali e gli antichi riti
si uniscono con la festosità e la devozione dei cristiani.
che si saluta definitivamente l'inverno e
si comincia a sentire il profumo della primavera,
così le vicende stagionali e gli antichi riti
si uniscono con la festosità e la devozione dei cristiani.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post più visitati
-
Festa patronale Santa Irene, santa patrona del comune di Erchie, viene festeggiata ogni anno il 5 giugno. Il suo culto in...
-
Presunti Stemmi Araldici Presunto stemma araldico appartenuto alla Fam. Carbone nel XV Sec. (posto sulla &...
-
Giornata mondiale contro la violenza sulle Donne In Italia, nel 2013 finora 128 vittime... ...da mariti, fidanz...
-
Pare che le origini delle celebrazioni del Papà trovino un antecedente addirittura ai tempi dei babilonesi, 4000 anni f...
-
La Parrocchia Santa Maria delle Neve con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale annuncia la Festa di Cristo Cr...
-
Il men-an-tol nella chiesa di San Vito Martedì 21 giugno ore 21:00, ritrovo ai giardini pubblici di Calimera (Le) Conoscere la Grecia Sal...
-
Fonte: Castello d'Oria CASTELLO DI ORIA: UN CASTELLO DA RACCONTARE Iniziative ed eventi, ogni venerdì sera, dall' 8 luglio all&...
La Cripta di Crisante e Daria
Presentazione Storico/Culturale del Castello d'Oria
Bar Carone - La SCARPETTA
"Lu Picurieddu ti Pasca"
i Miei Pensieri...
Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.
Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.
Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.
I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.
Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.
La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.
Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !
Ricordo a tutti, in ogni caso,
'che questo sito non è a fine di lucro'
ma soltanto una grande soddisfazione personale.