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01 settembre 2013

"La Casaccia" XXIV Extempore di pittura

Ritorna la 24° Edizione dell’Estemporanea di pittura 
organizzata dal Centro Artistico Culturale 
“La Casaccia” 
che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 settembre.


“FRANCAVILLA TRA STORIA E LEGGENDA 
AL CENTRO DELLA TERRA D'OTRANTO”

13 luglio 2013

notte senza ombre V edizione

La Città di Latiano 
 assessorato alle Attività Produttive
 in collaborazione con la Pro Loco Latiano,
 Idea Radio 
e la Parrocchia S. Maria della Neve 
presenta la V edizione della 
Notte senza ombre 
che si terrà nel centro storico 
venerdì 19 Luglio a partire dalle ore 21.00.

La serata prevede il concerto itinerante della 
band Salento Funk Orchestra,
 musica, mostra d'arte contemporanea, 
mostra fotografica, mercatino dell'artigianato locale,
 giochi per bambini a cura 
dell'Associazione
 "Il ritrovo degli Angeli"
 artisti di strada.
Inoltre ci saranno chiese e campanili aperti
 e le luminarie accese

07 maggio 2013

Artisti del Sud - 2^ Ediz.


La Nuova Compagnia Oritana

Compagnia Teatrale

Sede Soc. Piazza De Jacobis, 1 - 72024 ORIA (BR)
Cell. 329/5823807 (Giuseppe) – 339/2839554 (Mino)

COMUNICATO STAMPA
VANESSA NISI L’ARTISTA DEL SUD 2013

Tra mille critiche e contestazioni, come in ogni concorso, è giunta a conclusione la seconda edizione di “Artisti del Sud”. 
Artisti e spettatori arrivati da tutta la provincia.
Un varietà di talenti in gara che ha messo in imbarazzo la giuria per equilibrio di bravura e che, come prevedibile, in questo caso, ha acceso il fermento tra il pubblico che aveva i propri beniamini da sostenere, ma che, non essendoci un podio a 15 piazze, vedeva a volte venir meno il consenso dei giudici. Lo spettacolo tenuto ad Oria presso il Teatro dell’Istituto Antoniano a cui gli spettatori hanno potuto assistere, numerosi per questa finale, prendeva spunto dai programmi
 “talent” televisivi e ha visto esibirsi dal vivo diversi artisti in svariate arti.
Come lo scorso anno e trepidante più dello scorso anno, il pubblico ha atteso sino a notte
 l’esito della gara.
Dopo una prima esibizione dei 15 finalisti la giuria popolare composta da quanti hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione in termini economici, ha effettuato una prima scrematura concentrandosi su 6 concorrenti con voto palese, alla luce del sole,
 attraverso una paletta a disposizione e successivamente 
quei 6 si sono riesibiti e giuria popolare insieme a giuria tecnica composta da Giuseppe Neglia Pepe; Annarita Dell’Aquila e Mino Recchia, attraverso un voto segreto, questa volta, ha decretato la classifica finale del podio e quindi il vincitore ufficiale.
A vincere la seconda edizione di “Artisti del Sud” ed ad aggiudicarsi l’ambito premio
 pari a 1.000,00 euro è stata la giovane 
cantautrice Vanessa Nisi di Oria. 
Seconda piazza e 200,00 euro per la ballerina di 
danza classica Letizia Calò di Oria 
e solo terze le bellissime e sensuali
 danzatrici del ventre Belly Dance di Francavilla Fontana
che hanno portato a casa una targa ricordo della manifestazione. 
Vincente e convincente al tempo stesso è stata la creatività, in questa seconda edizione,
 a giocar a favore sia di Nisi che è cantautrice, 
si del duo Belly Dance che ballano loro coreografie.
Se pur a tutti i talentuosi concorrenti, ai finalisti in particolar modo, La Nuova compagnia Oritana, organizzatrice dell’evento, augura un futuro davvero lungimirante e ricco di successi, 
perché si realizzi un loro sogno.
Ospiti della serata Luigino D’errico ed Elena Calore direttamente dagli studi tv di TBM, 
ad assistere ed allietare con le loro canzoni, una finale davvero accesa per certi versi.
A presentare l’intera manifestazione vi è stata la giovane Ylenia Lamarmora, 
che aveva già collaborato con “La Nuova Compagnia Oritana”.



ORIA, 07.05.2013

IL SEGRETARIO

Cosimo RECCHIA

12 marzo 2013

Franco Cleo "Riflessioni Cromatiche" 1963-2013

Sabato 9 marzo alle ore 19.30
 nella sala espositiva della 
Casaccia
 si inaugurerà la personale di pittura
 “Riflessioni Cromatiche” 
di Francesco Cleopazzo.

La mostra, patrocinata dalla 
Presidenza del Consiglio Comunale
 nella persona del dott. Francesco D'Alema, 
resterà aperta al pubblico sino al 19 marzo.

I paesaggi ritratti da Cleopazzo, 
sia marini che campestri,
 sono costruiti su un cromatismo accattivante
 che conferisce alle opere sensazioni 
di piacevolezza e dà allo spettatore una
 voglia di “ritorno alle radici” che è 
tipica dell’arte genuina. 

Un’arte capace di trasmettere emozioni 
e ricordi tali da suscitare quasi 
uno stato di commozione 
di fronte alla struggente 
bellezza della natura.

La presentazione delle opere è affidata a 
Nicola Cleopazzo, 
figlio dell'artista, 
che ci accompagnerà nell'opera del padre 
che quest'anno festeggia i 50 anni 
di attività artistica.

 Di lui scrive:

"Il mare e le barche dell’infanzia, 
la campagna francavillese,
 i doni di natura,
 la città nuova e quella storica, 
trulli e casolari arsi dal sole,
 ulivi secolari, 
distese a perdita d’occhio di fiori,
 erbe, acqua, 
un turbinio di impressioni su cui riflettere,
 emozioni da fermare; 
efficace strumento … 
i colori, tenui, affocati, cupi, 
stesi pianamente a punta di pennello o a 
colpi di spatola, 
vigorosamente. 
Sono ‘riflessioni cromatiche’,
 è la pittura di 
Francesco Cleopazzo".

La mostra, in via Municipio, 43 
a Francavilla Fontana
resterà aperta al pubblico sino al 19 marzo 
e sarà visitabile dal lunedì al sabato 
dalle ore 17.30 alle 20.30, 
mentre la domenica 
dalle 10.30 alle 12.30.

Per maggiori informazioni 
 info@lacasaccia.info

15 febbraio 2013

"Non c'è storia senza ascolto" Teatro Comunale Torre S.S.


  

Teatro Comunale Torre S. Susanna

via Galaso

 Sabato 23 febbraio 2013 

ore 20.30

 El Grito presenta:
"20 Decibel"
Non c'è storia senza ascolto
di e con
Fabiana Ruiz Diaz e 

Giacomo Constantini 
messa in scena
 Louis Spagna

20 DECIBEL 

è un’ esplosione di fantasia e libertà‚
 provocazione e bellezza.

 Un invito all’ascolto‚
 ad affinare i sensi per percepire il
 "piccolo" 
che si nasconde dietro 
"l’evidente".

 Un viaggio in un universo dove
 acrobazie aeree‚ 
colpi di pistola‚
 danze e giocolerie non devono 
prevalere su immagini e suoni più tenui.
 I corpi si trasformano‚ 
le rifessioni possono durare all’infinito‚
 gli oggetti suonano la loro anima.

Ricerca acrobatica Catherine Magis
aiuto alla concezione musicale 

Paul Miquet
luci Thyl Beniest
scenografie 

Thyl Beniest e Sebastien Boucherit
costumi Beatrice Giannini
idea originale di  EL GRITO

Realizzato grazie all’aiuto del 

Ministère de la Communauté française
 Wallonie−Bruxelles
Service du Cirque‚

 des Arts forains et des Arts de la Rue

produzione  EL GRITO
coprodotto da

 Espace Catastrophe (BE) ; 
Sosta Palmizi (I)
sostenuto da 

Centre Culturel Jacques Franck‚
 Centre des Arts de la Rue‚
 La Fenêtre‚
 La Maison des Cultures et 
de la Cohésion Sociale de Molenbeek−St−Jean‚
 Foyer Culturel de Beloeil‚
 Service Culture de la 
Commune de Saint−Gilles‚
 La Maison du Cirque‚
 Carichi Sospesi‚ 
Teatro comunale di
 Castiglion Fiorentino

Compagnia EL GRITO
Nasce nel 2007 a Bruxelles 

dall’incontro tra 
Fabiana Ruiz Diaz
 (Montevideo – Uruguay) 
e Giacomo Costantini
 (Roma – Italia).
A Giugno 2008‚ grazie al sostegno 

di Espace Catastrophe nasce 
“Scratch & Stretch”
 il primo spettacolo 
della compagnia che in sole 
due stagioni estive è stato replicato
 più di 150 volte tra Italia‚
 Francia e Belgio.
Grazie al successo dello spettacolo

 la compagnia entra velocemente
 nel circuito professionale Belga
 attirando su di se l’attenzione di
 differenti realtà culturali ed artistiche.
Cofondatori de l’ Immaginare Collectif‚

 Fabiana e Giacomo creano un cabaret
 debuttato a Bruxelles e 
replicato a Berlino.

 Sotto il nome Le Vent Fou 
sono creatori/interpreti di
 “Alle Simple” 
di Micheline Vandepoel. 
Con Giorgio Rossi di Sosta Palmizi creano
 “Steps” 
spettacolo debuttato a Mosca.
Dal 2009 le energie sono incanalate

 nel nuovo progetto
 “20 DECIBEL” 
debuttato con successo a Bruxelles
 il 13 marzo 2010 in occasione
 del festival internazionale
 del circo attuale
 “Pistes de Lancement”.

25 gennaio 2013

"Frammenti di Classicità" personale del Maestro E.G. Solferino

 Sabato 2 febbraio alle ore 19.30 
nella sala espositiva della 
Casaccia 
si inaugurerà la personale di pittura del 
maestro Ernesto Gennaro Solferino 
dal titolo
 “Frammenti di Classicità”.

La mostra, curata da 
Lucia Locorotondo e Vincenzo Sardiello, 
è una rara occasione, 
offertaci dal maestro Solferino, 
per scoprire e sottolineare alcuni passaggi 
della nostra storia che probabilmente 
sono sfuggiti al nostro sguardo 
tramite la realizzazione di opere 
di piccolo formato che riproducono 
e rileggono dei particolari 
di capolavori d’arte che spaziano 
dal ‘400 al ‘900.

Da Botticelli a Ciardo, 
senza tralasciare le grandi correnti 
ed i grandi nomi dell'arte come 
Raffaello, Michelangelo, Leonardo, Caravaggio, 
Carracci ed altri nomi eccelsi,
 consentendoci un'incursione su pagine
 meno note come ad esempio 
l'arte coloniale italiana. 

Per completare il percorso storico e 
di crescita pittorica la mostra 
si conclude con alcune opere di 
Solferino contemporanee, 
quasi a voler sottolineare che 
il suo cammino stilistico ha avuto 
origine in quello che lo spettatore
 ha ammirato nei frammenti 
di classicità ed ha trovato il suo 
sbocco finale nel suo essere 
artista contemporaneo.

Un percorso ricco di sorprese, 
dunque, che vede protagonista 
un artista importante che in esclusiva 
ha realizzato queste opere per la Casaccia,
 tralasciando le sue tematiche contemporanee.

La mostra in via Municipio, 43 a Francavilla Fontana 
resterà aperta al pubblico sino al 
9 febbraio e sarà visitabile 
dal lunedì al sabato dalle 
ore 17.30 alle 20.30, 
mentre la domenica dalle 10.30 alle 12.30.

Per maggiori informazioni
info@lacasaccia.info.

23 gennaio 2013

Corso di dizione e lettura espressiva a cura di A. Mandese



Corso di dizione e lettura espressiva

a cura di Alessandra Mandese


“Le parole possono essere paragonate ai raggi X: 

se si usano a dovere attraversano ogni cosa”


Oggetto di studio del corso sarà l'interpretazione.

Obiettivi:
• Eliminare i difetti di pronuncia;
• Eliminare le cadenze dialettali;
• Migliorare l’articolazione vocale;
• Diventare padrone del proprio strumento fonatorio;
• Imparare a trasformare la parola da inerte (scritta) 
a viva ed espressiva (letta ad alta voce e parlata);
• Imparare a leggere in maniera logico grammaticale;
• Imparare a leggere in maniera espressiva
Elementi di dizione e fonetica 
(eliminazione dei difetti di pronuncia e cadenze dialettali)
• Conoscenza e sperimentazione della propria voce: 
l’espressività, le forme, i “colori”, le sfumature, i toni, i ritmi, i volumi;
• Tecniche di lettura;
• Interpretazione;
• Studio dei personaggi;
• Studio della dizione e dell’ortoepia:
1. fonema “e” con accento grave e acuto
2. fonema “o” con accento grave e acuto
• parole omografe e omonime
• le consonanti “s” e” z” aspre o sonore
• fonemi del gruppo consonantico “gl”
• il diagramma “sc”
Esercizi mirati ad una migliore articolazione fonetica
• Tecniche di respirazione
• Tecniche di potenziamento vocale: 
variazioni d’espressività, di calore, di colore, di forme, di volume e di sfumature;
• Studio dell’estensione vocale e dei vari risonatori del corpo;
• Tecniche di controllo della voce;
SECONDA PARTE
Tecniche di letture di base
• Studio della punteggiatura e del suo uso nella lettura espressiva;
• Individuazione e studio delle varie voci narranti;
• Discorso diretto e indiretto;
• Studio del sottotesto e del suo utilizzo;
• Studio dei personaggi;
• Cambi tonali ritmici e di volume;
• Letture guidate
Le lezioni avranno la durata di 2 ore ciascuna 
con cadenza settimanale .
Nella sezione “lettura espressiva “ verranno utilizzate 
novelle e racconti degli autori: 
Gianni Rodari, Giovanni Verga, Luigi Pirandello, 
Harold Pinter, Hermann Hesse, 
Ennio Flaiano, Achille Campanile
Gabriele Romagnoli, Anton Cechov.
La presentazione del Corso si terrà
 mercoledì 30 gennaio alle ore 19.00 alla Casaccia.





01 gennaio 2013

"Una Serata Particolare" il Romanzo di Mario SARTORIO




Una serata particolare” 
al Castello degli Imperiali a Francavilla Fontana

E’ stato presentato, nella magnifica cornice della 
Sala della Musica al Castello degli Imperiali a Francavilla Fontana,
 il volume 
“Una serata particolare” 
del dottor Mario Sartorio.


La serata ha avuto inizio con i saluti del 
Presidente del Rotary Club Altosalento di 
Francavilla Fontana,
 avvocato Carmine Calò 
e del  Sindaco dottor
Vincenzo Della Corte.


La storia narrata nel romanzo, 
ambientato nella città di Taranto, 
ha inizio in un noto ristorante del centro storico 
della città, dove un gruppo di giornalisti della redazione 
di un quotidiano locale si erano dati appuntamento 
per festeggiare il compleanno di uno di loro,
 una serata che avrà, poi, 
risvolti inquietanti a causa di un duplice omicidio.


Tra indagini degli inquirenti e ricerche del giornalista, 
la trama diventa un vero giallo nel corso del quale 
lo stesso giornalista, vero protagonista della storia,
 rimane sentimentalmente coinvolto e 
dove sono presenti risvolti di leggera ironia 
in dialetto tarantino, tanto da giustificare la definizione 
che l’autore ha voluto dare dell’opera: 
“Un romanzo giallo atipico con riflessi rosa ed una sottile
 vena ironica che lo pervade dall’inizio alla fine”.


La presentazione del volume è stata affidata
 alla professoressa Crocetta Franciosa,
 docente di Materie Letterarie all’Istituto  Tecnico Industriale
 “Enrico Fermi” di 
Francavilla Fontana, 
che ha parlato ad un pubblico di oltre 
cento persone con una precisa e appassionata
 relazione molto apprezzata dal pubblico.
 

Nel corso della serata, 
presentata dalla bravissima Alessia Re, 
alla seconda esperienza come conduttrice di eventi culturali,
 sono stati letti alcuni brani del libro da parte di 
Gino Cesaria, 
Lino Conte, 
Giuseppe Morleo e Sara Leone 
che hanno regalato momenti esilaranti 
ed altri che hanno coinvolto
 emotivamente i presenti.
 

La parte musicale è stata affidata al giovane 
Maestro Giuliano Graniti 
che ha eseguito magistralmente al pianoforte musiche di 
Domenico Scarlatti, Robert Schumann, 
Franz Liszt e Claude Debussy.


Al termine, il presidente del Rotary Club Altosalento, 
avvocato Carmine Calò
ha donato all’autore, 
Mario Sartorio, 
una targa ricordo per aver reso la bellissima serata
 “Una serata particolare”.








La Gazzetta del Mezzogiorno:

   clicca sulle immagini e si ingrandiscono


per informazioni e/o contatti con l'Autore: 
                                                                e-mail:  mario.sartorio@libero.it
                                                                tel.  0831 845662
                                                                cell. 3356025386 - 3293975294
                                                                    Via Francesco Milizia, 118
                                                                 72024 Oria Centro Storico (Br)

Recensioni: 
 
- Ci si accosta sempre all’opera di un “compaesano” con un misto di curiosità e di diffidenza; la prima perché si vuol sapere “cosa a quel tale gli è saltato in testa”, visto che nella vita fa ben altro e non lo scrittore di professione, la seconda perche si è animati talvolta da un certo disprezzo che investe tutto e tutti in questo “natio borgo selvaggio”, in questo “paese che sta sulla collina,/disteso come un vecchio addormentato,/ dove la noia, l’abbandono, il niente/ sono la sua malattia”. Ma poi un libro è sempre un libro, ha sempre qualcosa da darti e quando esso, in qualche modo, ti va a finire sul comodino,non si può resistere al desiderio di leggerlo, di scoprire cosa nelle sue pagine si nasconde. Tra l’altro un giallo, quale nei risvolti di copertina si annuncia essere “Una serata particolare”, stimola sempre la curiosità per quelle storie particolari, intriganti, specifici della letteratura gialla.
Ma sin dalle prime pagine la vicenda narrata ci coinvolge ancora di più per quell’atmosfera nostrana, in cui la storia narrata si svolge, non nella fumosa Londra o nella violenta Los Angeles o nella cosmopolita New York, ma nella vicina Taranto e dintorni, luoghi a noi ben noti e i personaggi non hanno niente di enigmatico, ma sono i soliti tipi della porta accanto, forse per questo più interessanti, dal cronista al giornalaio, dal collega di lavoro ai figli, con le loro manie e le loro solite battute. Anche la lingua, facile e scorrevole, , vivace nei dialoghi e non ricercata o preziosa, stimola alla lettura di capitolo in capitolo, come tante brevi puntate che si interrompono e ti lasciano con il desiderio di continuare, per scoprire lo svolgimento della trama.
Non è facile definire a quale tipo di giallo “Una serata particolare” appartenga. D’altra parte il giallo è un genere di narrativa popolare che può dividersi in diversi sottogeneri, i cui confini spesso non sono ben definiti; così si va dal poliziesco classico alla letteratura di spionaggio, dal thriller legale o medico al noir, sino ad altri filoni, quali il giallo psicologico, il giallo storico,il serial killer.
Il libro di Sartorio si configura inizialmente, sin dalle prime pagine, come appartenente alla tipologia più tradizionale del giallo classico, dove un investigatore, in questo caso un cronista di un quotidiano locale, indaga su un delitto, parallelamente alle forze dell’ordine; ma poi le indagini prendono una piega particolare, poiché il giornalista ne viene coinvolto personalmente ed emotivamente, sicché a questo punto il giallo sembra piegare verso il genere psicologico. La narrazione della vicenda sembra a volte allontanarsi dalle indagini che devono portare alla scoperta dei responsabili del crimine per insistere più sulla vita privata del giornalista, che è il vero protagonista del libro, ma poi tutto si tiene nel dipanarsi della trama, specie negli ultimi capitoli, davvero intensi e coinvolgenti, dove l’autore ha mostrato una capacità di analisi psicologica non indifferente, nel contesto di una umanità dolente e travagliata.
La storia raccontata si conclude con l’accenno a un altro delitto, quasi prologo di un altro racconto, che forse l’autore vorrà sviluppare in un altro libro. C’è da augurarselo, anche perché il secondo potrà essere ancora più interessante in quanto nella scrittura, come in qualsiasi altra arte o mestiere, la tecnica e l’arte si raffinano man mano che si procede con l’esperienza.
A questo punto, a parziale correzione di quanto detto all’inizio, dobbiamo prendere atto che, anche se in un piccolo paese, si vive in un villaggio globale, dove le possibilità sono uguali per tutti, grazie alla scuola, ai giornali, al cinema, alla televisione, ai mass-media,alla rete,ecc.. Sicché ovunque, anche nel nostro ambiente, se si rimuove la cenere grigia che tutto sembra coprire, è possibile scoprire il carbone ancora acceso, la scintilla luminosa che ci dice che la brace è ancora viva, e cioè che in ognuno di noi possono esserci delle potenzialità che vanno solo scoperte, coltivate e incoraggiate.
Si può concludere queste poche note con un complimento e un augurio a Mario Sartorio.
AD MAIORA.

Vittoria Giardinieri e Renato Carone



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"Lu Picurieddu ti Pasca"

i Miei Pensieri...

Fotografare era la mia passione: mi consideravo soddisfatto solo quando riuscivo a far "parlare" la fotografia.

Dedicavo gran parte del mio tempo a realizzare scatti, sempre con l'intento di cogliere l'attimo negli eventi, nelle cose e nelle manifestazioni più varie della natura.

Amo la spontaneità e mi affido all'intuizione.

I risultati migliori infatti li ottenevo quando fotografo all'insaputa del soggetto, e la foto è pura espressività.

Infine, penso alla fotografia come ad un'arte che matura e si evolve attraverso la passione, l'impegno e a una continua ricerca.

La fotografia è anche, un dettaglio della Vita, poter rivivere con serenità i ricordi di un momento particolare.

In queste pagine sono lieto nel proporvi alcuni scatti fotografici dove la naturalezza della scena evidenzia particolari in grado di rendere bella una foto e addolcire la scena fotografata.


Non mi è stato possibile chiedere a tutte le persone, le cui foto sono presenti in questo sito, se gradivano o meno questo inserimento; qualora qualcuna si ritenga offesa o infastidita da ciò, non ha che da telefonarmi o inviarmi e-mail all'indirizzo sotto pagina indicato ed io provvederò a togliere la o le foto indicatemi !

Ricordo a tutti, in ogni caso,

'che questo sito non è a fine di lucro'

ma soltanto una grande soddisfazione personale.

-.-